Avevano trasformato una macelleria in un arrusti e mangia casereccio, specializzato nella vendita di carne di cavallo. A mancare erano però tutte le autorizzazioni necessarie. Da quella per la somministrazione di alimenti passando per quelle sanitarie e per quelle necessarie all’apertura dell’attività. Stesso scenario per quanto riguarda l’accensione dei fuochi e l’occupazione del suolo pubblico. […]