La Scala dei Turchi sarà gestita dal Parco archeologico. Proprietario: «Non possono decidere sul biglietto»

La gestione della fruizione della Scala dei Turchi di Realmonte sarà curata dal Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento. Per visitare in sicurezza la suggestiva scogliera di marna bianca, è in corso di definizione un accordo fra l’ente regionale e il Comune di Realmonte che prevede il pagamento di un ticket d’ingresso. «Stiamo per completare un rapporto di convenzione con l’amministrazione comunale, per cui ci saranno visite contingentate e numerate alla Scala dei Turchi – spiega il direttore del Parco archeologico di Agrigento, Roberto Sciarratta – Stiamo lavorando per essere pronti da questa estate e questo metterà fine all’utilizzo improprio della Scala dei Turchi, ci saranno delle regole». Un piano che, però, potrebbe avere un ostacolo: «Non esiste alcun accordo tra la famiglia legittima proprietaria della Scala dei Turchi e il Comune di Realmonte, la Regione e il Parco archeologico di Agrigento». Così si legge in una nota degli avvocati Giuseppe Scozzari e Antonino Cremona che assistono la famiglia Sciabarrà.

La sindaca di Realmonte Sabrina Lattura ha spiegato che «la convenzione ci consentirà di abbattere delle barriere architettoniche e di guide specializzate per raccontare la storia del sito dal punto di vista scientifico. L’ente Parco – continua la prima cittadina – prevederà un ticket unico per due siti unici, la Scala dei Turchi e Villa romana di Durrueli». Villa che, dopo decenni di abbandono, riaprirà i cancelli giovedì. L’annuncio di questa gestione diretta da parte del Parco è stata confermata anche dall’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato. «Si fa rilevare che – puntualizzano gli avvocati dei proprietari – né il Comune né altri enti hanno la facoltà di decidere i termini, i ticket o la fruibilità, relative alla gestione della Scala dei Turchi senza il previo consenso della famiglia Sciabbarrà allo stato legittima proprietaria. Ricordiamo a tutti – sottolineano i legali – che esiste una convenzione siglata alla Regione tra la famiglia Sciabbarrà e il Comune che affidava a quest’ultimo la gestione temporanea fino al 30 luglio 2023 della Scala dei Turchi». Una trattativa che, in passato, era già sfumata.

Sulla marna bianca, la controversia civile, va avanti da anni. Da quando, nel 2015, sulla scogliera
spuntarono i cartelli «proprietà privata» dando il via a una annosa disputa tra pubblico e privato che non è ancora finita. «A giugno si terrà al tribunale di Palermo l’udienza relativa alla controversia civile tra la famiglia Sciabbarrà e il Comune di Realmonte», dichiarano gli avvocati che ci tengono a sottolineare che da parte dei loro assistiti «persiste la volontà di donazione del bene Scala dei Turchi al Comune di Realmonte, dal quale ad oggi si attende ancora una risposta in merito». Nel 2019, Sciabarrà – ex funzionario della Camera di commercio di Agrigento che ha ricevuto una parte di Scala dei Turchi in eredità – era stato indagato per occupazione di suolo demaniale, violazioni di beni in materia di sicurezza e tutela ambientale. Due anni dopo, il gip del tribunale di Agrigento lo aveva anche condannato al pagamento di una multa di 13.600 euro. A gennaio del 2022, il bene candidato come patrimonio dell’umanità dell’Unesco era stato preso di mira per l’ennesimo atto vandalico con polvere di ossido di ferro di colore rosso sparso su tutta la marna. A maggio, poi, Sciabarrà aveva annunciato di mettere all’asta la Scala dei Turchi facendo appello a Elon Musk, l’imprenditore fondatore di Tesla che aveva appena acquistato Twitter.


Dalla stessa categoria

I più letti

La gestione della fruizione della Scala dei Turchi di Realmonte sarà curata dal Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento. Per visitare in sicurezza la suggestiva scogliera di marna bianca, è in corso di definizione un accordo fra l’ente regionale e il Comune di Realmonte che prevede il pagamento di un ticket d’ingresso. «Stiamo per completare un rapporto di convenzione con […]

La gestione della fruizione della Scala dei Turchi di Realmonte sarà curata dal Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento. Per visitare in sicurezza la suggestiva scogliera di marna bianca, è in corso di definizione un accordo fra l’ente regionale e il Comune di Realmonte che prevede il pagamento di un ticket d’ingresso. «Stiamo per completare un rapporto di convenzione con […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]