Comunali Catania, Antonio Villardita: «Forza Italia ha ruolo nevralgico per l’unità nel centrodestra»

«La posizione di Forza Italia a queste Amministrative è centrale e nevralgica per il centrodestra». Il punto di vista è quello del vicecommissario del partito al Comune di Catania Antonio Villardita. Un centrodestra che ieri è uscito fuori dal tavolo regionale per le Comunali di maggio nel capoluogo etneo con un’ennesima fumata nera e un altro rinvio a venerdì prossimo. «Oggi Forza Italia cerca di non disperdere il valore della unità del centrodestra. Un patrimonio importantissimo di valori, capacità e idee che deve fare quadrato per dare a Catania la migliore amministrazione possibile». Un’unità che, almeno dall’esterno, sembra minata dalla strana danza di passi avanti e passi indietro che sta andando in scena. «Credo che gli alleati del centrodestra non stiano mettendo in campo rivendicazioni personali né politiche – risponde Villardita – Piuttosto ritengo che le candidature avanzate siano legittime proposte al tavolo degli alleati e alla città». Tra le mosse più discusse c’è sicuramente quella di Valeria Sudano (Lega) che ha anticipato tutti con i cartelloni elettorali senza simbolo. Di qualche giorno fa l’annuncio dell’Mpa, presto smentito, del ritiro della sua candidatura.

Dal vicecommissario di Forza Italia arrivano garanzie su «un’intesa assoluta sulla voglia di tenere unita la coalizione e soprattutto sulla necessità di dare a Catania un programma serio oltre che una prospettiva di crescita concreta». Una garanzia che per Villardita arriva dalla certezza che il presidente della Regione Renato Schifani, il neocommissario regionale di Forza Italia Marcello Caruso e il commissario provinciale Marco Falcone «riusciranno nel delicato compito di mediare tra le forze del centrodestra per presentarsi alla comunità con un programma chiaro che possa offrire una prospettiva di crescita a Catania». Che è la decima città d’Italia e che, dopo il vuoto lasciato dalla sospensione dell’ex sindaco Salvo Pogliese – per effetto della legge Severino, dopo la condanna in primo grado per peculato – ha necessità di essere amministrata. «Gli ultimi cinque anni – commenta il vicecommissario forzista – sono stati caratterizzati da vicissitudini terribili legate a una legge che ritengo incostituzionale perché è in contrasto con la presunzione di non colpevolezza fino all’ultimo grado di giudizio. Per non parlare poi – continua – di una pandemia mondiale e di un Comune in dissesto, certamente non per colpa del centrodestra. Oggi comunque è acqua passata, bisogna pensare a dare alla città un sindaco e una giunta di altro profilo».

Per il vicecommissario comunale di Forza Italia «serve una idea sulla razionalizzazione delle risorse, sul piano urbanistico del centro storico, sulla crescita della zona industriale, sulla gestione dei flussi turistici e sull’offerta oltre che una attenzione verso le zone periferiche che vivono spesso una condizione di disagio inconcepibile. Inoltre – aggiunge Villardita – oggi più che mai diventa d’obbligo rivolgere una attenzione particolare a temi come la sicurezza e la pulizia della città. Insomma, c’è molto da fare». Senza escludere che anche lui potrebbe trovarsi a sedere nei tavoli di Palazzo degli elefanti dove si decide cosa fare, forse anche in un posto da assessore. «Chissà – lascia in sospeso il forzista – A oggi mi occupo di lavorare alla formazione della lista di partito cercando di inserire figure che possano dare un apporto ottimale in Consiglio comunale. Riguardo al domani – conclude Villardita – rimango a disposizione del mio partito».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]