L'autostrada Messina-Catania, a partire dalle prossime settimane, dovrebbe essere oggetto di importanti opere di riqualificazione. Il tutto in vista dell'evento che a maggio ospiterà i leader mondiali. Interessati in particolare i caselli di Giarre, Acireale, Taormina e la barriera di San Gregorio
Autostrada A18, lavori per 10 milioni in vista del G7 Asfalto nuovo, interventi nelle gallerie e agli svincoli
In occasione del G7 di Taormina, in programma il 26 e 27 maggio, l’autostrada A18 verrà tirata a lucido. Almeno secondo quanto annunciato dal Consorzio autostrade siciliane che ne ha la gestione. Nelle prossime settimane il Cas darà il via ad un cronoprogramma che prevede una lunga serie di interventi di riqualificazione.
Entro il prossimo aprile, l’attuale pavimentazione, caratterizzata da buche e avvallamenti, verrà completamente sostituita con una nuova colata di asfalto. Previsti inoltre lavori di messa in sicurezza delle gallerie e il rifacimento della segnaletica verticale e orizzontale. Il tutto costerà 10 milioni di euro, una parte di fondi verrà garantita dallo stesso Cas, l’altra dall’organizzazione del G7. In particolare, verranno eseguiti interventi di bitumazione alla barriera di San Gregorio (per il tratto di competenza del Consorzio autostrade) e in prossimità degli svincoli di Acireale, Giarre e Taormina.
Il Cas, inoltre, sta lavorando per appaltare i lavori che permetteranno di adeguare la direttrice Palermo-Messina- Catania ai più moderni standard di sicurezza. Tra due mesi la gara dovrebbe essere già pubblicata, sbloccando così l’iter necessario all’inizio degli interventi che dovrebbero essere finanziati dal Patto per il Sud. In programma c’è l’installazione di telecamere di sicurezza e la messa in servizio dei pannelli informativi a messaggeria variabile, da tempo disattivati.