Una svolta clamorosa nell’omicidio di Angelo Pirri, il 41enne trovato morto lo scorso 6 giugno nelle campagne di Pace del Mela, in provincia di Messina. I carabinieri del Nucleo investigativo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del padre della vittima, Sebastiano Pirri, 63 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è […]
Foto di Dario De Luca
Omicidio di Angelo Pirri, svolta nelle indagini: arrestato il padre
Una svolta clamorosa nell’omicidio di Angelo Pirri, il 41enne trovato morto lo scorso 6 giugno nelle campagne di Pace del Mela, in provincia di Messina. I carabinieri del Nucleo investigativo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del padre della vittima, Sebastiano Pirri, 63 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato e porto e detenzione abusiva di arma da fuoco. L’arresto è stato disposto dal gip del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, su richiesta della procura guidata da Giuseppe Verzera.
Fondamentali si sono rivelati gli accertamenti tecnici, balistici e biologici, che hanno permesso di ricostruire la dinamica del delitto. Secondo gli inquirenti, la sera del 3 giugno, Sebastiano Pirri avrebbe attirato il figlio in una zona isolata e gli avrebbe sparato un colpo di pistola alla nuca. Subito dopo, avrebbe trasportato il corpo oltre la recinzione della vicina autostrada Messina-Palermo, sfruttando un’apertura appositamente praticata, per poi occultarlo in un canale di scolo a ridosso della carreggiata. Dopo le formalità di rito, il 63enne è stato condotto nel carcere di Messina, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria.