Più delle parole, le immagini ricostruiscono la giornata di maltempo che ha colpito gran parte della Sicilia. Persone rimaste intrappolate in casa o in auto; piogge che hanno allagato le strade; il vento che non solo ha divelto alberi e pali ma ha pure scoperchiato case; mareggiate violente che hanno fatto danni e trombe d’aria […]
Trombe d’aria, mareggiate, case scoperchiate e famiglie isolate: le immagini del maltempo in Sicilia
Più delle parole, le immagini ricostruiscono la giornata di maltempo che ha colpito gran parte della Sicilia. Persone rimaste intrappolate in casa o in auto; piogge che hanno allagato le strade; il vento che non solo ha divelto alberi e pali ma ha pure scoperchiato case; mareggiate violente che hanno fatto danni e trombe d’aria che hanno distrutto dove sono passate. Disagi poi anche per i passeggeri di diversi voli diretti verso i diversi aeroporti dell’Isola che sono stati dirottati altrove. Adesso, il peggio sembra passato. Ma restano da fare i conti con quello che lascia.
Caltanissetta
Sono caduti alberi, coperture di tetti e calcinacci. I danni più rilevanti sono stati registrati nel capoluogo, dove il gazebo di un locale è volato via danneggiando diverse auto in sosta in via Libertà, una delle strade più frequentate della città dove ci sono molte attività commerciali. Tanti gli alberi che si sono spezzati e tra questi anche alcune piante secolari. Chiuse per diverse ore al transito veicolare e pedonale via Carlo Alberto Dalla Chiesa e viale Trieste per mettere in sicurezza le strade. Alle forti raffiche di vento della mattina si è aggiunto, nel pomeriggio, anche un violento nubifragio che sta provocando l’allagamento di diverse strade anche a causa della presenza di numerose caditoie otturate. In tutto, dalle 8 di questa mattina a ora, sono stai circa sessanta gli interventi da parte dei vigili del fuoco in provincia di Caltanissetta, due sono ancora in atto e 14 in coda.
Catania
Una tromba d’aria ha danneggiato pali dell’illuminazione pubblica e ha scoperchiato la copertura di una stalla nella zona di Primosole, alla periferia sud di Catania. Sul posto è intervenuta la Protezione civile comunale. Nel capoluogo etneo, una violenta mareggiata ha fatto crollare una parte del molo del porticciolo del borgo marinaro di San Giovanni Li Cuti. In via Manzella ad Aci Trezza, frazione di Aci Castello, nel pomeriggio sono caduti un palo della luce e un albero. La strada è senza uscita e i residenti sono rimasti bloccati all’interno delle loro abitazioni. Così come era successo, nel primo pomeriggio, a Randazzo dove 15 persone sono rimaste isolate in casa dopo l’esondazione del torrente Annunziata. Sempre a Randazzo, e a Randazzo dove l’albero cadendo sul palo luce di una agriturismo ha completato strappato i fili e lasciato al buio gli ospiti residenti all’interno
A Misterbianco, invece, un uomo era rimasto intrappolato all’interno dell’abitacolo della propria auto sommersa dall’acqua. A Linguaglossa diversi grossi alberi sono caduti davanti alla piscina comunale ostruendo la strada. Il maltempo ha interessato, in modo particolare, anche i territori di Acireale, Adrano, Belpasso, Mascalucia e Paternò. Al momento, sono in atto 19 interventi da parte dei vigili del fuoco, mentre altri 99 restano ancora in coda da espletare.
Enna
Pioggia e vento forte hanno provocato danni anche nell’Ennese. Tra i molti alberi caduti, c’è anche un pino secolare all’interno della villa Torre di Federico del capoluogo. L’albero ha distrutto due auto che erano parcheggiate lungo il muro di cinta che costeggia il giardino. Il grosso tronco ha bloccato la strada. Per liberarla sono è stato necessario tagliare il tronco prima di poterlo spostare. In provincia di Enna sono in corso 15 interventi da parte dei vigili del fuoco, mentre ancora da espletare ne rimangono 66.
Messina
É quella di Messina l’unica provincia che resta in allerta meteo rossa fino alla mezzanotte di oggi. Come previsto dal nuovo bollettino emanato dalla Protezione civile regionale, domani tutta la Sicilia è in allerta gialla. Nel Messinese, i danni del maltempo al momento si contano soprattutto nella zona fra Capo d’Orlando e Brolo. A Naso una frana ha danneggiato gravemente Ponte Naso isolando alcune famiglie, che sono rimaste sequestrate in casa per il crollo di un costone. I vigili del fuoco stanno lavorando per ripristinare le condizioni di sicurezza. Nel Messinese 14 sono gli interventi in atto da parte dei pompieri, mentre in coda ce ne sono ancora sette.
Palermo
Nel cuore del centro storico di Palermo, in vicolo Vannucci, a causa del maltempo è crollata una palazzina disabitata. Stando a quanto emerge, nessuna persona sarebbe rimasta ferita. Nel capoluogo, alcune strade si sono allegate. Per questo motivo, il sottopasso di via Belgio è stato chiuso lato monte. Allagamenti si sono verificati anche nella zona di Partanna e Mondello, nell’area di Barcarello, in via Messina Marine, via Ugo La Malfa e dintorni. Via Imera dalle 17.30 è stata chiusa al transito per allagamento. Diversi tombini sono esplosi in corso Alberto Amedeo nel corso del pomeriggio di oggi. Una situazione che ha paralizzato il traffico. Disagi anche allo Zen e sulla strada statale 113. Alberi sono caduti in via Montelepre, a San Martino delle Scale, a Villabate, Ficarazzi, Corleone e Partinico. Alcuni rami e tronchi sono finiti sulle auto parcheggiate, danneggiandole. Alberi caduti anche in via Roma. In corso Vittorio Emanuele si è anche verificato il distacco di pietra marmorea dalla chiesa di San Matteo. Non si sono registrati feriti. Critica la situazione a Cefalù dove il vento e una mareggiata hanno danneggiato un lido e un ristorante. Nel Palermitano sono in corso 18 interventi da parte dei vigili del fuoco, mentre ne restano altri 25 ancora in coda.
Ragusa
Nel Ragusano sono al momento in atto 12 interventi che vedono impegnate le squadre dei vigili del fuoco. Ne rimangono da espletare 28. Alberi caduti e strade bloccate in diversi punti. Nel primo pomeriggio di oggi a Marina di Sampieri (frazione del Comune di Scigli) è stata immortalata anche una tromba marina.
Siracusa
Una tromba d’aria ha colpito nel tardo pomeriggio di oggi la zona fra Pachino, Noto e Avola. Stando a quanto fanno sapere dalla Protezione civile, ingenti danni hanno riportato diverse serre e anche gli impianti di elettrificazione. Infatti, gli abitanti di Noto e Avola hanno dovuto fare i conti con la sospensione dell’energia elettrica in più contrade. Non solo alberi, il forte vento ha divelto la veranda di una struttura balneare al lido di Noto. Ad Avola sono volati via pezzi di intonaco di diverse palazzine, abbattuti alcuni pali dell’illuminazione pubblica. Peggio a fatto a Sortino dove, addirittura, le violente raffiche hanno scoperto alcune abitazioni nel centro storico e strappato via il cappotto termico di una palazzina nella zona popolare. A Ferla, alberi e massi sono finiti sulla sede stradale e il maltempo ha causato problemi anche con l’approvvigionamento idrico. Il sindaco Michelangelo Giansiracusa ha invitato la comunità a «non bere acqua distribuita dall’acquedotto salvo utilizzo previa bollitura». Problemi di erogazione idrica si sono registrati anche a Siracusa per un guasto Enel sulla linea che alimenta i pozzi. Il maltempo ha provocato danni anche ad Augusta e Francofonte. Nella provincia aretuseo finora sono stati una ottantina gli interventi dei vigili del fuoco, quelli in atto al momento sono venti e ne restano in coda ancora altri 27.