Il carabiniere arrestato non ha risposto davanti alla gip Nelle intercettazioni i rapporti con i trafficanti di droga

Si è avvalso della facoltà di non rispondere il luogotenente dei carabinieri Gianfranco Antonuccio, in servizio al reparto investigativo della Compagnia di Licataarrestato ieri per induzione a consegnare denaro, traffico di monete false e rivelazione di segreto d’ufficio. Davanti alla gip Antonella Consiglio per l’interrogatorio di garanzia, Antonuccio ha preferito non rispondere. Il carabiniere, che anni fa è stato anche premiato per i risultati conseguiti in una indagine, adesso è indagato dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. 

Tra gli elementi a carico di Antonuccio ci sono le dichiarazioni dell’avvocata Angela Porcello, ritenuta tra i capi di Cosa nostra agrigentina, finita in manette nell’indagine Xydi che ha svelato il suo ruolo di intermediaria con boss di spicco detenuti. La donna ha dichiarato ai pm che il carabiniere avrebbe chiesto 1500 euro al suo compagnoil capomafia Giancarlo Buggea, quando questi era ai domiciliari. Antonuccio, incaricato di controllare che Buggea rispettasse le prescrizioni imposte dalla misura, avrebbe in cambio chiuso un occhio sul comportamento del boss. Il nome del carabiniere ricorre, inoltre, in diverse intercettazioni dalle quali emergono anche suoi rapporti con una organizzazione di trafficanti di droga.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Marte è il pianeta dell’azione in astrologia: controlla sangue e muscolatura, reazioni aggressive e lotte per l’autoaffermazione. Dopo il suo lungo passaggio in Leone, che è sembrato abbastanza sereno, ma che si è molto complicato nella sua fase finale, adesso il guerriero tra i pianeti arriva in Vergine, segno della cura e della capacità di […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]