Adrano, da cinque mesi non vengono pagati Precari comunali occupano aula del consiglio

Una notte in assemblea permanente, passata nella sala consiliare di Adrano, per i dipendenti precari del Comune. Al centro della protesta il mancato pagamento di cinque mensilità per circa 113 lavoratori. Dopo la proclamazione dello stato di agitazione, l’aula dove si riunisce il senato cittadino è oggi di fatto occupata. Le responsabilità dei ritardi è da imputare alle due istituzioni che retribuiscono i comunali: per l’80 per cento la Regione Sicilia mentre per il restante 20 per cento lo stesso Comune. «Siamo allo spasimo perché tanti di noi vivono in famiglie monoreddito – dichiarano i manifestanti a MeridioNews -. Non possiamo andare avanti così».

Pagare tutti gli stipendi arretrati e puntualità per i prossimi: è questa la richiesta dei precari i quali, per far sentire la loro voce, hanno inviato alcune lettere alla massime autorità, compreso il capo dello Stato. «Intendo ancora una volta ribadire che l’amministrazione comprende il grande disagio dei precari – spiega Pippo Ferrante, sindaco di Adrano – ma nessuno può pensare che una vicenda così complessa possa riguardare solo il sindaco. Ogni anno, nonostante i mancati trasferimenti della regione, abbiamo fatto di tutto per garantire continuità lavorativa ai precari, e a differenza di qualche Comune, non abbiamo esitato a rinnovare i contratti». 

«Per provvedere al pagamento delle tredici mensilità occorrono 2.325.000 euro mentre i trasferimenti regionali ottenuti nel mese di agosto 2015 sono stati 628.796 euro. il Comune – conclude il primo cittadino – ha anticipato per il pagamento degli stipendi dell’anno 2015 1.696.203 euro. Oggi aspettiamo circa 823.959 euro». 

Ferrante ha garantito inoltre di attivarsi negli uffici della tesoreria comunale, chiedendo un’anticipazione di cassa per pagare almeno una mensilità. «Quotidianamente telefono ai dirigenti regionali che accampano scuse come inghippi burocratici per non effettuare il trasferimento».  A tal proposito il segretario provinciale della FP Cgil Gaetano Agliozzo ha inviato una nota alla prefettura e al Comune di Adrano in cui chiede un incontro urgente «al fine di esperire il tentativo preventivo obbligatorio di raffreddamento e conciliazione prima di proclamare lo sciopero».

Per parlare della questione è stato convocata una seduta straordinaria del consiglio comunale durante questo pomeriggio. Le organizzazioni sindacali si riuniranno domani mattina con il sindaco Ferrante, a palazzo Bianchi, «per affrontare la problematica inerente i ritardi nel pagamento degli stipendi». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]