La pistolettata forse dopo di una lite. Non ci sono feriti ma gli investigatori della polizia sono riusciti a risalire agli autori e hanno recuperato una Beretta calibro 7.65 con matricola abrasa. L'arma era stata abbandonata nei pressi del luogo in cui è avvenuto il fatto
Un colpo di pistola all’indirizzo di un giovane gambiano Arrestati padre e figlio. Vittima ospite di una comunità
Un colpo di pistola sparato forse dopo una lite. Nel mirino era finito un giovane, originario del Gambia, ospite del centro d’accoglienza Cirino La Rosa, nel quartiere San Giorgio. La polizia, secondo quanto appreso da MeridioNews, ha individuato e arrestato i responsabili. Si tratterebbe di due uomini, padre e figlio, che adesso dovranno rispondere del reato di tentato omicidio. Il colpo sarebbe partito mentre la vittima, che non è stata ferita, stava fuggendo lungo una scala.
Il giovane gambiano ha raccontato di avere avuto una discussione con un 49enne, che era in stato di alterazione per l’assunzione di alcol, vicino a un chiosco. Allontanatasi per evitare conseguenze, la vittima è stata insultata con frasi razziste. Poi, dopo avere recuperato l’arma dal figlio 29enne, il 49enne si è messo al suo inseguimento fino a esplodere il colpo. L’intervento delle persone presenti ha causato la fuga dei due, poi individuati dagli agenti.
Gli agenti della Squadra mobile della polizia hanno recuperato anche l’arma utilizzata. Si tratta di una pistola modello Beretta calibro 7.65 con alcuni colpi e matricola abrasa. L’arma era stata abbandonata nei pressi del luogo in cui è avvenuto il fatto. Adesso si attende l’udienza di convalida.