Il provvedimento è stato disposto dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale peloritano, su richiesta della procura. I sigilli posti dal personale della Dia, supportato dal centro operativo di Catania
Messina, sequestro di beni a un imprenditore Gestore di ristoranti e affiliato ai barcellonesi
Dalle prime ore del mattino, il personale della Dia di Messina, supportato dal Centro Operativo di Catania, su disposizione del Tribunale Misure di Prevenzione di Messina – e in esito alla proposta di applicazione di misura di prevenzione patrimoniale formulata a “firma congiunta” dal Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia, Maurizio De Lucia, e dal Direttore della Dia, Generale di Divisione Giuseppe Governale – sta apponendo i sigilli all’ingente patrimonio individuato nella disponibilità di un noto imprenditore – operante nel settore della ristorazione, banchetti cerimoniali, bar e somministrazione di alimenti – ritenuto, alla luce di diverse risultanze investigative e giudiziarie, appartenente alla cosiddetta famiglia mafiosa dei barcellonesi.
I particolari dell’operazione – la cui esecuzione è tuttora in corso e che interessa il capitale sociale di imprese e relativi compendi aziendali, immobili, terreni e vari rapporti finanziari, anche intestati a soggetti terzi individuati – verranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà, alle ore 10:30, presso la sede della Sezione Operativa D.I.A. di Messina, alla presenza del Procuratore Capo di Messina, dott. Maurizio De Lucia, e del Procuratore Aggiunto, dott. Vito Di Giorgio.