Mancano autorizzazioni, denunciato lido Vacarizos «Scarichi reflui illegali e aperto nonostante i sigilli»

Già sequestrato per scarico illegale dei reflui fognari, lo stabilimento era rimasto ancora aperto. E, quindi, ieri è stato sequestrato di nuovo. È il lido Vacarizos di via Pagaro, a Vaccarizzo, che ieri ha ricevuto una nuova visita del commissariato Borgo-Ognina e del Corpo forestale. La struttura, «nonostante l’apposizione dei sigilli al sistema degli scarichi dei reflui», si legge in una nota diffusa dalla questura, è stata trovata nuovamente in esercizio. Lo stabilimento balneare si trova nella zona del fiume Simeto, un’area che nella seconda settimana di agosto è stata oggetto di controllo da parte delle forze dell’ordine, che hanno denunciato 18 persone

Il 12 agosto era toccato al lido Las Vegas, su cui si era concentrata l’attenzione della stampa e delle forze dell’ordine anche per il nido delle tartarughe Caretta caretta trovato e curato al suo interno dai volontari dell’associazione animalista Wwf. In quella stessa circostanza, i poliziotti si erano presentati anche al lido Vacarizos che, secondo le forze dell’ordine, è stato trasformato in un villaggio turistico senza le dovute autorizzazioni. Alle vecchie cabine – che normalmente servono da camerini – sarebbero stati sostituiti dei bungalow attrezzati con cucina e bagno. Una modifica che, spiegano fonti di polizia, non sarebbe compatibile con l’attuale sistema di scarico fognario.

Un «ipotetico danno ambientale», scrivono gli uomini del commissariato in una nota diffusa alla stampa, a cui si è aggiunta la reiterazione del reato già contestato e la rottura dei sigilli. Con il nuovo blitz, il sequestro degli scarichi è stato rinnovato, determinando, «di fatto, la chiusura dell’attività». Oltre che la denuncia per la titolare e suo padre per la violazione del sequestro e lo scarico illegale delle acque reflue provenienti dal villaggio turistico. I responsabili dell’attività commerciale, contattati da MeridioNews, fanno sapere di non volere rilasciare dichiarazioni per il momento. Allo stato attuale, dicono, nella struttura «entrano i clienti giornalieri» e dicono di essere in grado di produrre le autorizzazioni richieste.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Marte è il pianeta dell’azione in astrologia: controlla sangue e muscolatura, reazioni aggressive e lotte per l’autoaffermazione. Dopo il suo lungo passaggio in Leone, che è sembrato abbastanza sereno, ma che si è molto complicato nella sua fase finale, adesso il guerriero tra i pianeti arriva in Vergine, segno della cura e della capacità di […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]