«Una giovane al servizio della comunità, che aveva donato il suo tempo e impegno prima come scout e ora come volontaria del gruppo di Protezione civile». Così, in un post pubblicato su Facebook, il sindaco di Belpasso (nel Catanese) Carlo Caputo ricorda Josephine Leotta. La 24enne belpassese, studentessa della facoltà di Architettura a Siracusa, morta […]
La 24enne di Belpasso morta schiacciata in auto: «Era una giovane al servizio della comunità»
«Una giovane al servizio della comunità, che aveva donato il suo tempo e impegno prima come scout e ora come volontaria del gruppo di Protezione civile». Così, in un post pubblicato su Facebook, il sindaco di Belpasso (nel Catanese) Carlo Caputo ricorda Josephine Leotta. La 24enne belpassese, studentessa della facoltà di Architettura a Siracusa, morta nel tamponamento a catena che si è verificato questa mattina, per cause che sono ancora in corso di accertamento, lungo l’autostrada E45 Siracusa-Catania, all’altezza della galleria San Demetrio.

Josephine Leotta è rimasta vittima dell’incidente proprio mentre stava andando nel capoluogo aretuseo per frequentare l’Università. «Domenica scorsa – si legge in un contenuto pubblicato sui social dal dipartimento regionale per la protezione civile – il suo ultimo servizio di volontariato: Josephine aveva dedicato otto ore del suo tempo, affrontando il freddo, ad assistere la popolazione sull’Etna durante l’eruzione vulcanica, dimostrando encomiabile altruismo. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. Ricorderemo sempre il suo sorriso, la sua gentilezza e il suo impegno instancabile per gli altri».
Stando a quanto è stato ricostruito finora della dinamica dell’incidente che ha coinvolto cinque mezzi, l’auto della giovane – una Toyota Aigo – è rimasta schiacciata tra due camion. Nel tratto autostradale ci sono dei lavori in corso con un restringimento di carreggiata, mentre non è ancora chiaro dalle testimonianze se ci fossero anche problemi di visibilità dovuto alla presenza di nebbia. Per liberare il corpo della 24enne, intrappolato tra le lamiere dell’abitacolo della macchina, è stato necessario l’intervento da parte dei vigili del fuoco.
«Con profonda tristezza e incredulità, ho appreso la terribile notizia del decesso di Josephine Leotta – scrive il primo cittadino di Belpasso sui social – In questo momento di dolore, desidero esprimere, a nome di tutta l’amministrazione – aggiunge Caputo – le più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici di Josephine». Il tratto interessato dal sinistro è ancora chiuso, gli agenti della polizia hanno effettuato i rilievi e sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e per stabilire le eventuali responsabilità.