«Parla da solo e dice cosa vorrebbe fare a quelli che gli stanno vicino. Dal semplice sfregio del viso all'aspettare che la vittima entri in qualche via isolata per ammazzarla». Così Mario, nome di fantasia, 25 anni, catanese, racconta dei suoi quattro incontri con un uomo che avrebbe «lasciato impietriti gli altri passeggeri», sempre sui trasporti urbani da e verso San Giovanni Galermo. E ne fornisce un identikit completo. «Non ho idea di cosa si faccia in questi casi, ma va fermato»