Il maresciallo luogotenente Giuseppe Amendolia stava effettuando un giro di controllo del territorio, quando un giovane - innervosito dalla presenza dei militari - è sfuggito a un controllo colpendolo al viso. Ora è ricercato
Bronte, aggredito il comandante dei carabinieri Un ragazzo lo colpisce al viso e scappa in auto
Nel primo pomeriggio di oggi il maresciallo luogotenente Giuseppe Amendolia, comandante dei carabinieri di Bronte, si apprestava ad effettuare un giro di controllo del territorio insieme a due colleghi. Senza nemmeno immaginare cosa sarebbe accaduto di lì a poco. Quasi subito, in centro, in via Santi, il militare individua un ragazzo che, come si dice in questi casi, è «già noto alle forze dell’ordine». Il quale, alla vista della pattuglia, sembra innervosirsi. Amendolia scende dall’auto, ma il giovane lo aggredisce subito. Lo colpisce al viso, vicino a un occhio, poi monta sulla sua vettura e fugge. Frattanto gli altri carabinieri soccorrono il collega.
E lo accompagnano in ospedale. Dove, al termine dei controlli, i medici riscontrano diverse contusioni al viso e un trauma nella parte sinistra del volto. La prognosi, che dovrebbe essere di 15/20 giorni, verrà definita dopo una visita dell’oculista. L’aggressore, già riconosciuto al momento dell’accaduto, è ora ricercato dai carabinieri di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo.