Omicidio Lucifora, resta in carcere l’ex carabiniere Il suo dna in casa. Legale: «Si professa innocente»

Resta in carcere Davide Corallo, il carabiniere che lo scorso 15 giugno è stato arrestato perché ritenuto responsabile dell’omicidio del cuoco modicano Peppe Lucifora, picchiato e strangolato nella sua casa di Modica la notte tra il 10 e l’11 novembre del 2019. La quinta sezione penale del tribunale di Ragusa ha rigettato la richiesta avanzata dagli avvocati difensori del 39enne che, nel frattempo, è stato sospeso dal servizio. «In realtà, a noi non è ancora stato notificato nulla», spiega a MeridioNews l’avvocato Piter Tomasello che lo difese insieme a Orazio Lo Giudice.

I legali avevano chiesto la revoca delle misure cautelari oppure l’applicazione degli arresti domiciliari. «Il mio assistito – aggiunge l’avvocato Tomasello – come ha sempre fatto sin dal primo momento, continua a professarsi innocente». Corallo, originario di Giarratana e in servizio alla stazione dei carabinieri di Buccheri (nel Siracusano), è stato arrestato dopo i gravi indizi di colpevolezza raccolti dal Ris di Messina e dai carabinieri di Modica. Sulla sua presenza in casa del cuoco, gli inquirenti non avrebbero dubbi visto il ritrovamento del suo dna. Corallo però, tra i sospettati fin da subito, quando era stato interrogato lo scorso febbraio – quando era stato iscritto nel registro degli indagati – aveva dichiarato di non avere nulla a che vedere con il delitto. 

Strangolato con una sola mano, Lucifora è morto per soffocamento meccanico. Dal suo aggressore l’uomo avrebbe provato a difendersi, come dimostrerebbero i segni delle percosse sul volto e la frattura della mandibola che sono emersi dall’autopsia. Nella camera da letto della casa nel quartiere Dente, il cuoco conosciuto da tutti a Modica, è stato lasciato chiuso a chiave e seminudo. Stando a quanto ricostruito finora, il movente sarebbe legato a vicende di natura passionale a cui, probabilmente, si sarebbero intrecciate anche complicazioni a livello economico-finanziario. Il Riesame, adesso, ha confermato l’ordinanza impugnata dai legali di Corallo e il presidente Gabriella Larato ha fissato in 45 giorni il termine per il deposito delle motivazioni.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]