Il boato è stato udito dalla popolazione locale. Il primo cittadino Marco Giorgianni comunica che è stata attivata la macchina della protezione civile, anche se al momento non sembrano esserci situazioni di particolare pericolo
Stromboli, una nuova forte esplosione sul vulcano Ingv: «Replica di luglio». Sindaco: «Nessun danno»
Una nuova esplosione si è registrata pochi minuti fa sullo
Stromboli. Dal vulcano è caduta sabbia e cenere.
L’esplosione è stata sentita distintamente dalla popolazione. I lapilli avrebbero dato vita ad alcuni piccoli focolai di incendio sul versante di Ginostra. Il
primo cittadino Marco Giorgianni dichiara che «al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose, la macchina della protezione civile è già stata attivata».
A luglio, un’altra esplosione aveva causato
la morte di un’escursionista e messo in apprensione la popolazione locale e i turisti, ponendo l’attenzione anche sulla necessità di adeguare l’infrastruttura portuale per le emergenze.
«Una
replica dell’evento del 3 luglio. Alle 12.17 c’è stata una forte esplosione nella zona sommitale del vulcano con un flusso piroclastico che si è espanso in mare – spiegano dall’Ingv -. Stiamo ancora analizzando i dati quindi non è possibile stabilire se sia più o meno forte dell’ultima, al momento non abbiamo segnalazione di danni».
Sulla situazione nell’isola delle Eolie è intervenuto anche il
presidente della Regione Nello Musumeci. «Seguo costantemente l’evoluzione della situazione dello Stromboli dopo l’esplosione di stamane. Ho già sentito il sindaco di Lipari. La macchina della protezione civile e del corpo forestale regionali, delle forze dell’ordine e dei volontari si è già messa in moto».
«In modo precauzionale – prosegue il governatore –
abbiamo concordato con il sindaco, di interdire, per alcune ore, l’ormeggio ai natanti non di linea. Ovviamente, lo Stromboli fa il suo mestiere e non possiamo rimproverargli nulla. Dipende da noi cercare di rendere compatibile la nostra presenza sull’isola».