Acireale, lo strano caso dell’avviso revocato Assessore: «Atto autonomo degli uffici»

Un cortocircuito cognitivo, un curioso qui pro quo. Ci sarebbe questo all’origine della revoca dell’avviso con il quale il Comune di Acireale, lo scorso 24 giugno, comunicava l’intenzione di ricercare una ditta che si sarebbe dovuta occupare della promozione e della diffusione del progetto denominato Acireale: Energia dal sole – No all’eternit e promosso dall’Area servizi tecnici dell’ente.

Il progetto – un’iniziativa volta a promuovere l’adozione delle energie rinnovabili favorendo al contempo la bonifica delle abitazioni in cui ancora oggi sono presenti coperture in eternit – è stato firmato dal dirigente dell’area, Giovanni Barbagallo, e prevedeva come termine ultimo per presentare le domande di partecipazione il 7 luglio, data dopo la quale, però, non si è saputo più nulla.

L’ipotesi di una soppressione dell’avviso ha suscitato l’interesse del consigliere del Partito Democratico, Antonello D’Agostino, che ieri ha firmato un’interrogazione in cui viene chiesto di fare luce sulla vicenda: «Gli aspetti poco chiari – dichiara il consigliere di minoranza – sono diversi. Innanzitutto non si comprende come sia possibile che un avviso pubblico, che di suo appare contraddittorio nei contenuti, sparisca senza che venga fornita una motivazione, e poi vorrei capire quale sia stata la genesi dell’iniziativa, se sia un atto politico o qualcosa prodotto in autonomia dagli uffici».

A una lettura attenta dell’avviso, le contraddizioni a cui fa riferimento l’esponente del Pd saltano agli occhi. Infatti, se nelle premesse viene specificato che «la partecipazione del Comune a tale iniziativa non comporta oneri finanziari per quest’ultimo, ma solo alcuni sostegni logistici, nonché supporto informativo e quant’altro necessario di non economico per l’espletamento del progetto», appena poche righe più sotto viene detto che ai cittadini che accetteranno di sostituire l’eternit con pannelli fotovoltaici o solare-termici lo stesso Comune si sarebbe fatto carico di erogare un finanziamento pari «al 100 per cento del costo d’investimento, comprensivo anche di spese di connessione e allaccio alla rete del distributore locale della corrente elettrica». Finanziamento che poi sarebbe stato «rimborsato all’ente finanziatore ratealmente e senza costi aggiuntivi».

Un impegno che però il Comune di Acireale difficilmente avrebbe potuto affrontare, specialmente in un periodo – risale a pochi giorni l’annuncio delle misure di spending review decise dall’amministrazione – in cui le finanze dell’ente necessitano di particolare attenzione. La conferma dell’esigenza di revocare l’avviso arriva peraltro dall’assessore all’Ambiente, Francesco Fichera: «Non appena ci siamo accorti della presenza di questo avviso – ammette – lo abbiamo revocato. I suoi contenuti erano contraddittori e soprattutto non in linea con gli impegni che l’amministrazione può sostenere».

Sul perché non sia stata resa pubblica la revoca, Fichera risponde a distanza a D’Agostino: «Non si trattava di un bando, bensì di un avviso – continua l’assessore -. Mi sono premurato di inviare una nota scritta agli uffici per annunciare la decisione di bloccare l’iter e mi informerò su eventuali ritardi o inadempienze nella pubblicazione sull’albo pretorio».

La questione più importante, però, sarà capire come sia stato possibile che un avviso così contraddittorio sia potuto essere stato pubblicato e quale il motivo di ciò: «È chiaro che si è trattato di un atto fuoriuscito autonomamente dagli uffici nelle settimane successive alla nostra vittoria elettorale. I motivi? Possono essere diversi. Cercheremo di capirli, ma soprattutto vedremo di trovare il modo per evitare il ripetersi di queste situazioni».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Un progetto che permetteva ai privati di sostituire le coperture in eternit con pannelli fotovoltaici, il tutto con fondi comunali che sarebbero finiti nelle casse dell'azienda che avrebbe effettuato l'intervento. Comparso qualche mese fa e revocato dalla nuova amministrazione. L'avviso ha però insospettito il consigliere del Pd Antonello D'Agostino: «Contenuti contraddittori. Cui prodest?»

Un progetto che permetteva ai privati di sostituire le coperture in eternit con pannelli fotovoltaici, il tutto con fondi comunali che sarebbero finiti nelle casse dell'azienda che avrebbe effettuato l'intervento. Comparso qualche mese fa e revocato dalla nuova amministrazione. L'avviso ha però insospettito il consigliere del Pd Antonello D'Agostino: «Contenuti contraddittori. Cui prodest?»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]