Caronia, ricerche con il luminol e identificazione di animali «Il parabrezza dell’auto era già rotto prima dell’incidente»

«Il parabrezza della Opel Corsa di Viviana Parisi era già rotto prima dell’incidente nella galleria Pizzo Turda sull’autostrada A20 Messina-Palermo». La precisazione arriva da Pietro Venuti, uno degli avvocati di Daniele Mondello, il marito della dj 43enne e padre di Gioele. Nei giorni scorsi, la lieve crepa rilevata sul vetro anteriore dell’auto dal lato passeggero aveva fatto tornare in pista l’ipotesi che il bambino fosse morto nel sinistro battendo la testa. Nonostante la testimonianza dei turisti del Nord Italia che avevano raccontato che dopo l’incidente «il piccolo aveva gli occhi aperti ed era in braccio alla madre con il viso appoggiato sulla spalla destra, in posizione verticale e senza alcuna ferita né sangue». Il racconto della coppia di coniugi, che è stato ritenuto attendibile dal pubblico ministero, aveva fatto venire meno la pista che il bambino fosse morto nell’impatto in macchina. Poi i primi esiti dell’autopsia: la Tac avrebbe evidenziato delle micro tracce di sangue sul capo di Gioele

Il procuratore di Patti Angelo Cavallo oggi ha sottolineato che gli accertamenti genetici effettuati sui tamponi prelevati all’interno della macchina e sul parabrezza «hanno finora fornito esito negativo, anche per quanto riguarda la presenza di eventuali tracce di sangue». Il coordinatore dell’inchiesta ha anche aggiunto che «allo stato, non è ancora possibile formulare alcuna seria ipotesi sulle cause della morte del piccolo Gioele. Le indagini – ha ribadito Cavallo – continuano tuttora in ogni direzione, senza tralasciare alcuna ipotesi».

Intanto, dalle 18 di oggi pomeriggio, nuovi accertamenti tecnici non ripetibili saranno effettuati in casolari, allevamenti, abitazioni rurali che si trovano nelle campagne di Caronia dove sono stati ritrovati i corpi senza vita della donna e del figlio di quattro anni. Si tratta di esami che saranno eseguiti con il luminol per individuare eventuali tracce di sangue o biologiche. Sul posto, nel frattempo, si procederà anche all’identificazione degli animali presenti. Questo perché sul corpo di Viviana – ritrovato l’8 agosto ai piedi di un traliccio dell’Enel – sono stati evidenziati dei morsi di animali; anche l’autopsia sui resti del cadavere di Gioele ha evidenziato che «è stato aggredito da macro-fauna». Adesso, gli inquirenti vogliono capire se si tratti di animali selvatici (maiali neri dei Nebrodi) o domestici (cani) che si trovano nei casolari vicini al luogo del ritrovamento. 

Tra i boschi sulle colline di Caronia procedono anche oggi le ricerche di ulteriori resti del corpo di Gioele. Il sopralluogo di ieri, fatto da vigili del fuoco e agenti della polizia scientifica che hanno setacciato le due aree dove sono stati ritrovati i cadaveri delle vittime, non ha dato alcun esito. Nessuna traccia e nessun nuovo indizio. Il lavoro del collegio di consulenti incaricati degli esami autoptici, genetici e morfologici «è tuttora in corso ed è nelle sue fasi iniziali – ha precisato il procuratore Cavallo – È un compito che si preannuncia lungo, complesso e, per forza di cose, articolato in numerose sessioni». Per la prossima settimana, infatti, è in programma una riunione al Policlinico di Messina per fare il punto della situazione sugli esami finora effettuati


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]