In serie B, il club di viale del Fante e il Lecce rischiano l’illecito: prevista una sanzione di otto punti in classifica e un’ammenda di 800mila euro. In C, tra le siciliane, rischia anche il Siracusa. C’è tempo fino al 28 settembre per regolarizzare la propria posizione
Palermo, fideiussione Finworld non in regola I rosa rischiano otto punti di penalizzazione
Brutta tegola per il Palermo che adesso ha poco meno di un mese di tempo per correre ai ripari. La Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) ha infatti fatto sapere che tutte le società che hanno presentato alla Lega la propria garanzia fideiussoria tramite la Finworld S.p.A. (proprio come i rosa) hanno tempo fino al prossimo 28 settembre per regolarizzare la propria posizione. Oltre al Palermo, in serie B rischia il Lecce, mentre in serie C sono Arzachena, Cuneo, Juve Stabia, Lucchese, Matera, Pro Piacenza, Reggina, Rende, Siracusa e Teramo che dovranno provvedere a regolarizzare il tutto.
«L’inosservanza del suddetto adempimento – si legge nel comunicato – costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva con l’ammenda di euro 800.000,00 per le società di Serie B e di euro 350.000,00 per le società di Serie C, nonché con la penalizzazione di otto punti in classifica da scontarsi nel Campionato di competenza 2018/2019».
Tutto ciò è stato stabilito dal commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, perché la Finworld al momento è un «soggetto non legittimato ai sensi della normativa statale vigente» e dunque tali fideiussioni già rilasciate «non sono più utilmente spendibili nell’ambito del sistema di garanzie previsto dalla Federazione».