Trovata bomba di 114 chili della seconda guerra mondiale Verrà fatta brillare il 24 agosto. Strade chiuse al traffico

Una bomba aerea di fabbricazione inglese della seconda guerra mondiale è stata ritrovata all’inizio di agosto in un terreno in contrada Sferro che si trova a cavallo tra i comuni di Paternò (in provincia di Catania) e Centuripe (nell’Ennese). Nel corso di una riunione in prefettura, è stato deciso che l’ordigno – dal peso di 250 libre, pari a 114 chili – verrà fatta brillare nel territorio di Santa Maria di Licodia, in contrada Schettino, la mattina di mercoledì 24 agosto

Durante le operazioni di brillamento dell’ordigno, che cominceranno alle 5.30 e dureranno qualche ora, sarà necessario chiudere al traffico le strade ricadenti nei territori di Paternò e Santa Maria di Licodia, sulle quali si muoverà la colonna militare che trasporterà l’ordigno da contrada Sferro alla cava dove verrà fatto brillare. In particolare, saranno interdetti il tratto della strada statale 192 nella zona di contrada Sferro in direzione della strada provinciale 24; il tratto della strada provinciale 24, che da Gerbini, in direzione Paternò, conduce a Ponte Barca; il tratto della strada provinciale 139, da Ponte Barca fino all’innesto con la strada provinciale 137/I; il tratto della strada provinciale 137/I, dall’innesto con la strada provinciale 139 fino all’innesto con la strada statale 121 (la Paternò-Regalbuto) in contrada da Schettino; il tratto della strada statale 121 che ricade nel territorio del Comune di Paternò, e che dalla cittadina conduce all’area in cui si trova la cava dove sarà fatto brillare l’ordigno bellico.

Prima di allora, un altro punto organizzativo sarà fatto in prefettura lunedì mattina tra forze dell’ordine, protezione civile e gli amministratori dei Comuni di Paternò e Santa Maria di Licodia. A fare la scoperta, nella giornata di venerdì 5 agosto, è stato il personale della ditta che sta effettuando i lavori del raddoppio ferroviario della tratta Bicocca-Catenuova. Durante alcune operazioni di carotaggio, nel terreno interessato dai lavori, gli operai dell’azienda hanno notato qualcosa di metallo. Che poi si è rivelato essere l’ordigno. Sul posto sono subito intervenuti gli uomini delle forze dell’ordine che hanno delimitato l’area mettendola in sicurezza. Sono stati poi i carabinieri della compagnia di Paternò e i colleghi della polizia ferroviaria a presidiare la zona della bomba 24 ore al giorno. 


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