di Alberto Prestileo
Confusione e amarezza. Con tutta probabilità sono queste le sensazioni che aleggiano nella mente del presidente Zamparini dopo la sconfitta, l’ennesima, di ieri del suo Palermo. Cosa fare? Chi mandare via? Perché al di là di comode frasi di circostanza, di questo si tratta. Due sono quindi le opzioni percorribili dal presidentissimo. La prima consiste nell’esonero di Gasperini. Il tecnico di Grugliasco non sta ottenendo i risultati sperati anzi, sotto la sua guida, i rosanero hanno raggiunto l’ultima posizione in classifica, per la prima volta da quando i siciliani sono tornati in serie A, nell’ormai lontano 2004. L’altra opzione è tenere il tecnico e cambiare l’Amministratore delegato, Lo Monaco. Nonostante infatti le tante entrate ed uscite nell’ultima sessione di mercato, pare che la figura del dirigente ex Catania non sia poi così salda; inoltre proprio Lo Monaco non vede di buon occhio la permanenza dell’attuale allenatore rosanero. Preferirebbe infatti l’arrivo di Pasquale Marino, figura a lui molto vicina e che continuerebbe una “catanizzazione” del Palermo chissà quanto gradita dai tifosi rosanero.
Appare chiaro però che, all’interno della società, ormai coesistono due fazioni ben distinte. Da una parte quella di Gasperini, che rimane nelle grazie del presidente a dispetto dei deludenti risultati; dall’altra quella di Lo Monaco che dal momento del suo arrivo, ha sempre palesato l’intenzione di prendere il comando della squadra fino a dover smentire voci che lo riterrebbero non del tutto dispiaciuto della stagione dei rosa in modo da poter acquistare la squadra in B ad un prezzo più abbordabile. Fantapolitica calcistica? Sarà, ma è un fatto che il materiale umano a disposizione di Gasperini non arriva certo dal cielo ma è diretta responsabilità di Lo Monaco, responsabile anche della cessione di Brienza, uno dei pochi a salvarsi in questi bistrattati mesi.
Nel frattempo la squadra si trova a Roma, in ritiro, per ordini del presidente. Per la seconda volta, in due anni, l’intera rosa non si allena in città, preferendo quindi allontanarsi dal clima, non particolarmente sereno, palermitano. I tifosi, nonostante ieri abbiano riempito le curve sfruttando l’offerta fatta dalla società (5 euro le curve, ndr), a fine partita hanno infatti mostrato il loro dissenso, fischiando in buona parte la squadra. Attendono però, anche loro, una mossa dal loro presidente, speranzosi che questa possa far risalire la china alla squadra. Dopo l’incontro di stamattina, ancora in fase di svolgimento ne sapremo, loro e noi, di più.
ULTIMORA: Alla fine sembra aver vinto Lo Monaco, Giampiero Gasperini non è più l’allenatore del Palermo. Quanto sia stata ampia la vittoria dell’AD lo sapremo alla presentazione del nuovo allenatore. Se la scelta cadrà su Pasquale Marino la vittoria di Lo Monaco sarà completa; nel caso la scelta di Zamparini dovesse essere Alberto Malesani sarebbe lecito aspettarsi altre (clamorose) novità a breve.
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