La Caritas di Catania ha presentato il nuovo progetto informativo per raccontare gli homeless e tracciare nuovi percorsi. Per linaugurazione, nellHelp Center di piazza Giovanni XXXIII, tante le proiezioni di documentari-ritratto
Telestrada, la web-tv di chi non ha voce
“Una web tv dove vengono pubblicati interviste e documentari, composta da persone che conoscono bene la strada e la raccontano per se stessi e per gli altri”. Così padre Valerio Di Trapani, direttore della Caritas di Catania, ha presentato il progetto di Telestrada, di cui è promotore e direttore editoriale. La finalità del progetto è “dare voce a chi non ne ha attraverso uno strumento democratico come internet” che in qualche modo “restituisce uguaglianza ai nostri redattori sociali” – continua.
L’idea è stata ben accolta dai catanesi e ha destato ammirazione anche a Milano e Roma tanto da non escludere la prospettiva di un network. “In futuro si penserà anche alla registrazione al tribunale di Catania – aggiunge il direttore responsabile, la giornalista Gabriella Virgillito – e passo dopo passo faremo crescere questa tv, il cui perno è il già consolidato mensile “Scarp de’ tenis”.
Nato nel 1994 grazie al pubblicitario Pietro Greppi con l’aiuto della Caritas Ambrosiana e poi Italiana, “Scarp de’ tenis” è un giornale di strada che imprime su carta, in chiave autobiografica, le esperienze di chi viveva sulla propria pelle la piaga del razzismo, della disoccupazione, della droga, della solitudine. Erano e continuano ad essere inchieste nazionali e storie locali raccolte in un unico contenitore informativo. Il ricavato di ogni copia venduta va in parte ai “redattori di strada”, in parte a sostegno dei progetti di reinserimento sociale. La rivista ormai conta molti affezionati ed è diffusa da Milano a Torino, da Genova a Napoli. Strada dopo strada è arrivata a Vicenza, Rimini, Firenze e Palermo. Approdata anche a Catania lo scorso 13 dicembre, “un giorno altamente simbolico, quello di Santa Lucia” afferma Padre Valerio.
Appena entrati all’Help Center impossibile non notare la forte stretta di mano tra due redattori di strada, Roberto e Paolo; il clima allegro, la solidarietà dimostrata da parte di autorità civili, politiche e religiose presenti in sala e la voglia di raccontare diversità, disagio e spirito di collaborazione. Tutto ciò attraverso strumenti concreti, le storie personali. “Storie – dicono con entusiasmo Di Trapani e Virgillito – di chi non è sconfitto, di chi lotta per sopravvivere senza soldi, di chi va avanti cercando di uscirne vincente”.
Raccontare per immagini video: questo fanno i redattori di strada che, disponendo di tre telecamere, osservano, ascoltano e discutono di tematiche delicate, cercando di rimettersi in gioco anche se avanti negli anni. “E’ un’occasione concreta – questa di Telestrada – per emanciparci, allacciare nuove amicizie, trovare fiducia in noi stessi e magari anche un’occupazione. Qui a Catania non mi sono mai sentito solo”, ci racconta Bernie, un simpatico signore tedesco venuto in Sicilia dopo aver lasciato nella sua terra un lavoro da editore. Nel video-ritratto lui affronta il tema della “libertà”. Come lui, Roberto faceva invece il fotoreporter per varie testate etnee. Loro, però, amano auto-narrarsi, dunque è preferibile dare una sbirciatina su www.telestrada.it
Molti sono i collaboratori interni al progetto e i contributi esterni, da Leandro Perrotta a Lello dei Tinturia al regista Richy Farina che ha donato alla web tv i video su Alda Merini e Silvano Agosti (“ritratto di un poeta in motorino”) a chi comprerà la rivista o devolverà qualsiasi tipo di contributo alla tv.
“In Italia, ancor più in Sicilia – spiega Padre Valerio – un piano organico di lotta alla povertà non esiste. Proliferano invece interventi a pioggia”. Una nota positiva: il fondo del 2007 di centomila euro verrà speso entro il 2009 creando servizi gratuiti per persone disagiate; una parte servirà, inoltre, a ristrutturare un immobile da destinare ai senza dimora di Catania” – aggiunge. “Un comitato apposito deve ancora riunirsi per le questioni burocratiche”. Si farà tutto al meglio e prima che finisca il freddo di quest’anno? Chissà.
Link utili:
www.scarpdetenis.it ; www.telestrada.it