La furia del vento di questa mattina ha distrutto «almeno trenta ettari di aziende serricole nel territorio tra Santa Croce Camerina e Scoglitti». A lanciare l'allarme è stata la Coldiretti. Non c'è ancora una stima precisa dei danneggiamenti. Guarda le foto
Ragusa, danni ingenti alle serre dopo una tromba d’aria «Un’altra batosta al martoriato mondo dell’agricoltura»
Una tromba d’aria si è abbattuta questa mattina, poco dopo le 7, su alcune zone del Ragusano. «Ha distrutto almeno trenta ettari di serre nel territorio tra Santa Croce Camerina e Scoglitti», fanno sapere da Coldiretti. Al momento, non si conosce ancora una quantificazione precisa dei danni causati dal maltempo ma molte sono le aziende serricole coinvolte. Arrivano segnalazioni anche di problemi al mercato ortofrutticolo dovuti alle forti raffiche di vento. La tromba d’aria ha anche fatto ribaltare, a Santa Croce Camerina, un camion di un’azienda che si occupa di trasporto di ortofrutta.
«Un’altra batosta al già martoriato mondo dell’agricoltura – scrive il sindaco di Santa Croce Camerina Giovanni Barone, sul proprio profilo Facebook – Esprimo tutta la solidarietà mia e di tutta l’amministrazione comunale con l’auspicio che tutti gli enti sovraordinati, senza indugi, provvedano ad aiutare concretamente le aziende danneggiate, da questa e dalle precedenti calamità».
Quello del Sud-Est dell’Isola è un territorio già colpito dal maltempo anche lo scorso febbraio, quando il vento e la pioggia hanno distrutto le coltivazioni del Siracusano (Pachino, Marzamemi, Portopalo di Capo Passero e Solarino) e del Ragusano (Ispica). «Si tratta dell’ennesimo evento che colpisce la zona del Ragusano che già quest’anno ha pagato un prezzo altissimo per le tante calamità», commenta Calogero Fasulo, direttore di Coldiretti Ragusa.