Due abitazioni, quattro terreni, quattro auto e due moto: questi i beni, appartenenti agli eredi di Aurelio Magro, ritenuto esponente di primo piano del clan del siracusano, confiscati dalla Direzione investigativa antimafia di Catania. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Siracusa, e rientra nell'operazione Nemesi che nel 2008 aveva disarticolato con oltre sessanta arresti il clan Aparo-Nardo-Trigila , legato alla famiglia Santapaola di Catania