Siracusa, topi come gatti nel quartiere Akradina «I ragazzi giocano a catturarli, ma è pericoloso»

Strade sporche, verde pubblico abbandonato e discariche abusive. L’habitat perfetto per i topi che popolano il quartiere Akradina di Siracusa. È di ieri la notizia di alcuni bambini residenti nella zona popolare di via Italia 103 che giocano con uno di questi roditori. «Sono grossi come mezzo braccio, quasi quanto un gatto», racconta a MeridioNews uno dei consiglieri della circoscrizione di Grottasanta che nel vasto rione della periferia nord della città, fatto in prevalenza da grandi palazzoni di edilizia sociale, ci vive da anni. 

«La convivenza forzata con questi animali per i più piccoli rischia di diventare un gioco pericoloso specie nei quartieri più popolari, in cui ancora i bambini non hanno perso la sana abitudine di scendere in strada a giocare». Un gruppo di ragazzini nello spiazzo esterno di un condominio si è divertito a far penzolare un topo, appena catturato, appendendolo a un filo per poi lasciarlo libero poco dopo. «A proposito dell’invasione dei ratti abbiamo già fatto varie segnalazioni nel tempo – spiega il consigliere – una delle ultime e delle più importanti risale allo scorso mese di maggio». Nel periodo subito prima dell’estate, infatti, una vasta area incolta con erbacce altissime era stata infestata da topi e zecche. «I cittadini erano esasperati e la soluzione più rapida, senza calcolare le conseguenze che avrebbe provocato, fu quella di bruciare le sterpaglie – dice – il che provocò la fuga degli animali. Durante tutta l’estate la gente del quartiere è stata costretta a stare barricata in casa senza poter aprire né porte né finestre per la paura di ritrovarsi i ratti all’interno delle abitazioni».

Il quartiere delle periferia nord di Siracusa non è l’unico a essere interessato da questo problema. «In realtà è una situazione generalizzata in quasi tutta la città, senza esclusione nemmeno per il centro storico. In particolare il disagio si è acuito – ricorda il consigliere – dopo l’ondata di maltempo che ha investito la città all’inizio dell’autunno, quando i topi sono scappati dalle fogne e, per esempio, in via Arsenale, si vedevano correre a frotte in quei giorni». 

In appartamenti anche nei piani alti dei palazzi in varie parti della città, all’interno dei motori delle macchine che rosicchiano i fili, a passeggiare sui marciapiedi o sulle ringhiere di recinzione di aree abitate in condizioni igienico-sanitarie precarie. «Insomma, questi animali non si spaventano nemmeno più della presenza degli uomini. Troppe volte le nostre segnalazioni – lamenta il consigliere – sono rimaste inascoltate e le nostre richieste di manutenzione ordinaria e disinfestazione straordinaria si sono stoppate negli uffici dell’igiene pubblica del comune di Siracusa per mancanza di fondi da destinare». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]