I fatti sono accaduti a novembre del 2015. I familiari della vittima non sono mai stati convinti che si sia trattato di una morte volontaria. Adesso a nutrire delle perplessità sarebbero anche i magistrati, con il capo Carmelo Petralia che ha nominato come periti Roberta Bruzzone e Giuseppe Iuvara. L'esame si svolgerà il 19