Carcere a vita e isolamento diurno per un anno. È questa la condanna che il tribunale di Caltanissetta ha deciso, in primo grado, per l'uomo che è ritenuto dagli inquirenti un esponente di spicco del clan Cappello nell'Ennese. Le accuse riguardano i fatti di sangue del luglio 2008, avvenuti in un bar al centro del paese