Quattro giorni fa l'Istituto superiore di sanità ha pubblicato sul suo sito la relazione finale sui rischi legati alle parabole Usa di Niscemi. Nel comunicato si sottolinea «la necessità della sorveglianza sanitaria, così come la natura teorica delle valutazioni effettuate». Precisazioni che arrivano due mesi dopo la chiusura del procedimento amministrativo e che, secondo Goffredo D'Antona, avvocato dell'associazione Rita Atria servono a «mettere le mani avanti dopo la nostra denuncia nei confronti del dirigente regionale che ha firmato la revoca della revoca». Nel frattempo i legali degli attivisti studiano una nuova azione legale