Alla conferenza oltre al Sindaco, Leoluca Orlando, c'erano anche il suo vice, Emilio Arcuri e Sergio Romano del Polo Tecnico comunale. 25 il numero delle opere previste sono, per un costo complessivo di 206 milioni di euro
Prevenzione rischio idrogeologico A Villa Niscemi presentato il piano
Presentato stamani a Villa Niscemi il programma di interventi con cui il Comune intende prevenire il rischio idrogeologico. Alla conferenza stampa, oltre a Leoluca Orlando,hanno preso parte anche il vice Sindaco, Emilio Arcuri e Sergio Romano del Polo Tecnico comunale.
Il piano anti-dissesto del Comune, conta interventi a breve, medio e lungo termine: 25 il numero delle opere previste sono, per un costo complessivo di 206 milioni di euro. 13 i provvedimenti già finanziati per circa 70 milioni di euro. Denaro proveniente da fondi Fas, Delibere Cipe, fondi comunali e regionali.
«L’organicità del piano – ha spiegato il Sindaco – rientra nella chiave di prevenzione del maltempo e riguarda l’intero territorio della città di Palermo, suddivisa in zona sud e zona nord. Il lavoro, fatto utilizzando le risorse esistenti e la recente normativa del cosiddetto «Sblocca Italia», permette di dare un quadro chiaro di come l’Amministrazione abbia messo a regime, uno strumento i cui effetti saranno di beneficio per la popolazione e il territorio».
Si tratta di interventi per il consolidamento strutturale dei canali, manutenzione e pulizia di argini, razionalizzazione delle fognature per acque nere e collettori di scarico delle acque meteoriche. «Si dimostra cosi che l’Amministrazione sa programmare, progettare e adoperarsi per reperire i fondi necessari alla realizzazione di importanti opere». Alcuni cantieri sono già in corso, ha sottolineato il sindaco ribadendo di voler fare di tutto per «trovare i fondi che ancora mancano e contemporaneamente dando via libera alle procedure per l’uso delle decine di milioni di euro già stanziati allo scopo di creare un circuito virtuoso nell’economia cittadina».
A sua volta il vice sindaco Emilio Arcuri ha fatto presente che il Comune «ha già trasmesso l’elenco delle opere previste alla Regione che ne ha ammesse tra quelle da trasmettere al Ministero per un importo di circa 80 milioni di euro».