Aggressione al Pop Shock, il racconto dell’organizzatore  «Abbiamo soccorso la ragazza, è successo tutto in fretta»

«Il tutto è successo circa alle due di notte, in fondo alla pista, dove di solito noi facciamo le interviste e scattiamo delle foto ai partecipanti, vicino all’ingresso del locale, è venuta infatti la fotografa ad avvertirmi.
Ho avuto solo il tempo di attraversare la pista visto che la console è dall’altro lato rispetto all’ingresso ma i buttafuori avevano già separato i ragazzi portandoli all’esterno». Sono le parole di Marco Basciano, uno degli organizzatori del Pop Shock, appuntamento fisso ormai del sabato che si svolge all’interno dello storico locale palermitano I Candelai.

Una serata rocambolesca che come di consueto ha vissuto la partecipazione di più di cinquecento giovani, amanti della musica, durante un normalissimo weekend. «Noi non sappiamo nemmeno
chi è effettivamente la persona che ha fatto partire la rissa – racconta Basciano – Era un personaggio molto appariscente, ma non un delinquente almeno alla vista ma ribadisco: non lo conosciamo personalmente. Sentendo della rissa sono volato via dalla consolle all’istante, mentre i miei soci erano già fuori. La ragazza è stata immediatamente soccorsa e fatta entrare dentro il locale, non pensavamo si fosse fatta cosi male ma abbiamo comunque chiamato noi stessi l’ambulanza subito, probabilmente si è presa il pugno in faccia per difendere suo fratello durante la discussione: fatti che non si possono prevedere». «La serata è andata avanti in ogni caso, dopo che l’ambulanza è andata via perché molti non si sono accorti di nulla, è successo molto velocemente».

«La ragazza è rimasta dentro con noi il fratello era all’esterno, molto agitato, ma abbiamo cercato di parlare con lui per capire la dinamica di quanto accaduto – prosegue Basciano – I ragazzi amici dei due sono persone perbene, si vedeva e per fortuna e hanno capito che era il momento di calmarsi subito dopo il fatto, ovviamente l’agitazione dipendeva dalla condizione della ragazza più che altro, naso rotto attenzione, non svenimento. Gli altri protagonisti della rissa sono rimasti per un po’ fuori e al momento giusto sono scappati, si sono allontanati, esattamente prima dell’arrivo dell’ambulanza».

Ylenia e Gabriele i due fratelli coinvolti nella veloce rissa dello scorso sabato hanno inoltre ringraziato gli organizzatori per aver prestato attenzione immediatamente all’accaduto e per aver in particolare cercato di tranquillizzarli viste anche le ferite. La ragazza è stata portata all’Ospedale Civico dove i medici le hanno applicato
otto punti di sutura e sarà operata. La prognosi è di circa tre settimane dopo verranno fatti ulteriori accertamenti. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Marco Basciano racconta gli attimi concitati dello scontro avvenuto questa notte in via dei Candelai. Una giovane è stata colpita con un pugno in faccia mentre, probabilmente, stava cercando di difendere il fratello da un trentenne denunciato per aggressione. È stata medicata con otto punti di sutura, la prognosi è di tre settimane

Marco Basciano racconta gli attimi concitati dello scontro avvenuto questa notte in via dei Candelai. Una giovane è stata colpita con un pugno in faccia mentre, probabilmente, stava cercando di difendere il fratello da un trentenne denunciato per aggressione. È stata medicata con otto punti di sutura, la prognosi è di tre settimane

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]