Pallanuoto, passo falso per la Strano Light Sconfitta al derby etneo contro l’Acicastello

Si conclude per 17 a 15 il derby tutto etneo di ieri pomeriggio tra la Strano Light Nuoto Catania e la Sc Pn Acicastello a sfavore del settebello rossazzurro, sconfitto dai cugini castellesi nelle acque di via Zurria, per l’occasione casa degli avversari. I ragazzi di mister Peppe Dato, alla vigilia del match finale, incassano la sconfitta della penultima partita del girone di ritorno del campionato maschile A2 di pallanuoto e si fermano al secondo posto in classifica, in attesa dei play off.

Quella di ieri a Zurria è stata una partita dura per i rossazzurri. A caratterizzare il match le numerose espulsioni temporanee, soprattutto in casa Strano Light, che ne conta ben 16 (insieme a due definitive nel quarto parziale per Scuderi e Maric). Cinque, invece, quelle inflitte alla formazione castellese. Decisivi per il punteggio finale i due rigori subiti dagli atleti di mister Dato, segnati da Koopman e Toldonato, rispettivamente nel terzo e nell’ultimo parziale. Ad influire sulla prestazione negativa dei sette rossazzurri anche lo stress accumulato con i play off alle porte, due partite consecutive in appena tre giorni e le numerose assenze per infortunio. Fatta eccezione del 3 a 4 a favore del primo tempo, infatti, la Nuoto Catania ha sempre giocato all’inseguimento dell’Acicastello, decima in classifica ed evidentemente più determinata a portare a casa i tre punti preziosi.

A una sola partita dal termine del campionato di serie A2, la Strano Light Nuoto Catania si mantiene al secondo posto in classifica con 45 punti, preceduta dalla Cc Napoli – in vetta a quota 49 – e seguita da Nc Civitavecchia, ferma al terzo posto con 41 punti. Seguono Roma Vis Nova (39), Telimar Palermo (39), Anzio N e Pn (33), Rn N Salerno (29), Pol Muri Antichi (28) e RN Cagliari (23). Le ultime tre posizioni spettano alla Pn Acicastello, terzultima con 20 punti, alla Basilicata Nuoto 2000, penultima a quota 14 e all’As Roma 2007, fanalino di coda del campionato con soli 8 punti.

Secondo il team della Nuoto Catania, a pesare sulla partita sono stati i numerosi assenti per infortunio. «Non ci siamo mai lamentati per le assenze, ma le tre di oggi, Giorgio La Rosa e i fratelli Torrisi, ci hanno davvero penalizzato», commenta a caldo mister Peppe Dato. «Al di là di questo – continua il coach – mi aspettavo una prestazione migliore, in particolare dai più giovani che avevano un’occasione determinante per far parte ancora di più del gruppo. Serviva più spinta – aggiunge – ma non c’è stata e 17 gol subiti sono davvero troppi». Deluso anche Francesco Scuderi, presidente della Strano Light. «Sicuramente abbiamo sbagliato molto e avremmo dovuto essere più concentrati», afferma, criticando l’approccio alla gara. «È vero però – continua, facendo eco a mister Dato – che abbiamo subito troppe espulsioni e che anche le assenze ci hanno penalizzato. Speriamo di recuperare gli infortunati per la prossima partita».

Decisiva sarà la giornata di sabato 8 giugno, in cui si giocherà l’ultima di campionato. Ad attendere il settebello rossazzurro un altro derby, stavolta con la Muri Antichi, il cui risultato sarà determinante per arrivare alla fase dei play off con lo spirito giusto. «Voltiamo pagina velocemente – conclude Peppe Dato – una partita non può rovinare un campionato».


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Il settebello rossazzurro ha avuto la peggio contro i cugini castellesi, perdendo la penultima partita del campionato maschile di A2 per 15 a 17. A pesare sull'esito negativo del match le numerose esplulsioni - 16 temporanee e due definitive - e le tre assenze per infortunio. Che «ci hanno sicuramente penalizzato - afferma mister Peppe Dato - ma mi aspettavo una prestazione migliore». In attesa di accedere ai play off, sabato la Nuoto Catania, al secondo posto in classifica, affronterà un'altra etnea: la Pol Muri Antichi

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