Il dirigente lascia la società rosanero dopo pochi mesi: «Scelta individuale e senza rancori. È la scelta più logica quando non ti è possibile fare il tuo lavoro. Lopez? La società sta valutando un cambio in panchina già dalle prossime ore»
Palermo, il ds Salerno annuncia le dimissioni «Anche la posizione di Diego Lopez in bilico»
Il Palermo resta ancora una volta senza direttore sportivo, come spesso è accaduto negli ultimi anni. A cominciare la stagione in questo ruolo era stato l’ex Trapani Daniele Faggiano, poi dimessosi e sostituito da Nicola Salerno. Quest’ultimo nella giornata odierna ha però annunciato le proprie dimissioni, dopo i rumors circolati nelle ultime ore a tal proposito. «Si tratta di una decisione che ho già preso – ha spiegato il dirigente a LiveSiciliaSport – e il motivo è semplice: non ho la possibilità di incidere e quindi ritengo opportuno farmi da parte». L’ex ds di Cagliari e Catania ha anche spiegato che la firma sulla risoluzione del contratto arriverà nella giornata di mercoledì, quando sarà in città per salutare la squadra e definire i dettagli. Le sue dimissioni potrebbero presto essere seguite dall’esonero del tecnico Diego Lopez dopo le cinque sconfitte consecutive collezionate ultimamente: «L’ho sentito qualche ora fa – continua l’ormai ex ds rosanero – e non ho ricevuto alcuna comunicazione, anche perché sta preparando la gara di sabato».
Sabato sulla panchina rosanero, però, il tecnico uruguagio potrebbe non esserci: «Credo si stia valutando un cambio già nelle prossime ore – afferma Salerno – o al massimo tra una settimana. Se la possibilità di questo esonero ha inciso sulla mia scelta di lasciare? Anche, ma non è solo questo. Esiste una serie di situazioni che mi hanno indotto a fare questo passo, ma sto affrontando il tutto con la massima serenità». Il dirigente di Matera traccia anche un bilancio di quella che è stata la sua esperienza in rosanero e nega qualunque contrasto con la società: «Il rapporto è buono, ma se non posso fare il mio lavoro è logico scegliere di andare via. Ho trascorso mesi importanti, ma purtroppo i risultati non sono arrivati e la situazione è complicata. Bisogna guardare avanti con serenità, cercando di capire quello che succederà nelle prossime settimane. Nel frattempo ho scelto di andare via. Una scelta assolutamente individuale e senza rancori».