I paladini continuano a stupire e superano la seconda forza del campionato dopo una gara tirata. In A2, sconfitte per biancazzurri e granata, mentre nel femminile le iblee perdono lo scontro diretto con Lucca
Orlandina batte Venezia all’overtime Cadono Agrigento, Trapani e Ragusa
Si è concluso un altro week end ricco di appuntamenti per le squadre siciliane di basket.
Serie A
Betaland Capo d’Orlando-Umana Reyer Venezia 90-82 Grande vittoria per la squadra di coach Di Carlo che ha la meglio sui veneti, secondi in classifica, dopo l’overtime. Gli ospiti partono forte, ma vengono ripresi dai siciliani che, con Ivanovic, raggiungono il pari a quota 11. Si gioca punto a punto, per i veneti l’inizio di gara è griffato Bramos, ma Tepic chiude il quarto portando avanti i suoi, 26-25. Il secondo periodo mostra ancora ritmi alti, anche se le due squadre commettono diversi errori. Venezia torna avanti sul 34-26, poi si accende Diener e l’Orlandina torna a controllare il match, con Delas che tiene i siciliani avanti sul 44-40 all’intervallo lungo. Anche nella terza frazione il match si conferma equilibrato: Delas da una parte, Peric dall’altra, sono gli uomini in più dei due roster. L’Orlandina però subisce il rientro di Venezia, complice la tripla di Filloy, e alla terza sirena il tabellone segna 60-60. Nell’ultimo quarto gli equilibri non si spostano, anche se per qualche minuto i paladini conducono di misura. Nel finale, sorpasso Venezia con Peric e controsorpasso Betaland con Diener e Delas, ma gli ospiti trovano il pari e si va all’overtime. Uno scatenato Delas prende per mano i suoi nei cinque minuti supplementari, anche se a mettere la freccia è la tripla di Stojanovic che vale il +4, che poi diventa +8 per il definitivo 90-82. La Betaland torna così al quinto posto.
Serie A2
Benacquista Assicurazioni Latina-Fortitudo Agrigento 80-62 Sconfitta pesante per i biancazzurri che cedono il passo a Latina, facendosi agganciare in classifica e perdendo terreno rispetto alle prime posizioni. Inizio del match equilibrato, poi Poletti prende per mano i suoi e conduce presto i pontini sul +6. Agrigento appare nervosa, ma riesce comunque a riportarsi a contatto, prima dei due punti di Shields sulla sirena che valgono il 19-16. Nella seconda frazione i padroni di casa mantengono il vantaggio fin quando i siciliani non riescono a raggiungere il pari a quota 27. Latina però è lesta a riorganizzarsi e Uglietti e compagni firmano un altro strappo, che vale il 38-35, con tanto di tripla di Ferraro sulla sirena, all’intervallo. Al rientro in campo, i pontini sono nettamente più lucidi e cominciano a ipotecare il successo, prendendo il largo già a metà quarto. L’antisportivo di Piazza vale il +10 (50-40) per la Benacquista che può controllare il match e alla terza sirena conduce con 14 punti di vantaggio (62-48). In avvio di ultimo quarto, Latina trova addirittura il +19, i biancazzurri appaiono spenti e poco lucidi e non riescono più a rientrare in partita. Per Latina, in campo anche diversi giovani e la gara scivola via verso il definitivo 80-62.
Pallacanestro Trapani-Novipiù Casale Monferrato 83-96 Serataccia per i granata di coach Ducarello, costretti alla resa, tra le mura amiche, contro Casale Monferrato, in una gara che avrebbe potuto rimettere i siciliani in corsa per i play off. Padroni di casa costretti a fare a meno di Tommasini e Scott, ma avanti nel punteggio dopo i primi cinque minuti per 13-9. I piemontesi però restano a contatto senza subire distacchi particolari e alla prima sirena il punteggio è di 24-22. Nella seconda frazione, Trapani è brava a resistere alle sfuriate degli avversari, anche se gli ospiti raggiungono il pari a quota 33. I granata però si staccano presto e raggiungono un vantaggio di otto punti all’intervallo lungo, 49-41. L’avvio di terzo periodo è quello che vede i siciliani più in difficoltà: i piemontesi piazzano un break di 6-16 portandosi avanti, anche se la tripla di Filloy ristabilisce la parità sul 59-59. Prima della sirena, Mays riporta avanti i suoi, ma la tripla di Nikolic vale il sorpasso sul 65-67. L’ultimo quarto comincia con lo strappo decisivo degli ospiti firmato praticamente dal solo Di Bella. Trapani fatica non poco a restare aggrappata e subisce il colpo di grazia da Denegri e Natali, poi gli ospiti amministrano fino all’83-96 che chiude il match.
Serie A1 femminile
Gesam Gas Lucca-Virtus Eirene Ragusa 51-49 Sconfitta amara per le aquile biancoverdi che arrivano vicinissime all’impresa di battere in trasferta la capolista per poi essere rimontate e battute nel finale. Inizio di gara condizionato dagli errori delle toscane, così Ragusa ne approfitta in contropiede chiudendo il primo quarto sull’8-13. Nella seconda frazione, la musica non cambia e le siciliane riescono addirittura ad allungare sul +16 grazie ai punti messi a segno da Gorini e Ndour e ai rimbalzi colti da Larkins. La Gesam reagisce prima dell’intervallo accorciando, ma le iblee conducono con dieci punti di vantaggio, 22-32. Il terzo periodo è quello in cui si segna con meno continuità: la squadra di casa accorcia leggermente, le ospiti mantengono un discreto vantaggio e si arriva alla sirena sul 34-42. Nell’ultimo quarto, la capolista sembra risorgere definitivamente, la difesa diventa invalicabile e in attacco Lucca non ne sbaglia una, andando a segno con le triple di Crippa e Tognalini e con i canestri di Harmon. Arriva così il primo sorpasso della Gesam sul 49-45. Ragusa si rifà sotto e Gorini firma il -1 nel finale, poi Dotto fa 1/2 in lunetta prima dell’ultimo tentativo fallito dalle siciliane.