Media universitari: il nuovo fenomeno della comunicazione

I media universitari, nuovo fenomeno nel panorama della comunicazione italiana. Sul boom di radio e embrioni di tv universitarie ha posto l’accento la quinta edizione della “Comferenza” delle facoltà  e dei corsi di laurea di Scienze della Comunicazione, il simposio che ogni anno riunisce presidi, docenti e studenti da tutta Italia.

 

Quest’anno a Bologna, lo scorso 7 novembre, davanti al ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni, radio e tv d’Ateneo hanno raccontato le rispettive esperienze: Anche Radio Zammù è stata chiamata a raccontare come ha organizzato l’informazione giornalistica. Il direttore della testata Radio Zammù Notizie, Gianluca Reale, ha dunque spiegato come, «in collaborazione con il Bollettino d’Ateneo, si è scelto di puntare sull’informazione universitaria. Realizziamo un radiogiornale in tre edizioni al giorno, una trasmissione di approfondimento (Radio Ateneo) che va in onda il lunedì e il giovedì, una fascia quotidiana dedicata agli appuntamenti culturali del giorno e alla rassegna stampa (Circuiti culturali, ogni mattina dalle 10 alle 11). E poi è da poco nata “City” (il venerdì alle 11), che affronta temi di attualità cittadina legati di interesse per i giovani)».

 

Con Radio Zammù, anche le testimonianze di Romeo Perrotta, presidente di RadUni l’associazione degli operatori radiofonici universitari, di Gioia Lovison di Radio Bue, l’emittente dell’università di Padova, dei rappresentanti delle radio delle Università di Bari e della Statale di Milano, mentre a margine del convegno Radio Sapienza e Radio 110 di Torino facevano interviste e approfondimenti in diretta. Alla fine del dibattito, l’invito all’Università di Catania di organizzare la seconda edizione del Festival delle Radio universitarie nella prima vera 2008 (la prima edizione è stata a Padova, lo scorso maggio).

 

Una scelta precisa quella di far parlare gli atenei (ormai una ventina in Italia) che hanno deciso di dotarsi di una radio proprio al simposio di Scienze della Comunicazione, visto che la maggior parte di queste esperienza nascono a fianco dei corsi di studio. Il presidente della “Comferenza” nonché preside della facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza, Mario  Morcellini, ha parlato di “impressionante” fiorire di espressioni comunicative in questo Paese. C’è qualcosa, naturalmente nella maggior parte dei casi a livello volontaristico, che sembra segnare una fase epocale». 

 

Il ministro Paolo Gentiloni ha accostato le radio universitarie alle radio libere degli anni Settanta, sottolineando come «l’evoluzione tecnologica oggi consente di realizzare cose a costi molto contenuti» e lasciando intravedere uno spiraglio da parte del governo per lo sviluppo dei media universitari basati sulle nuove tecnologie digitali: «C’è sicuramente un’attenzione da parte nostra, anche se quando parliamo di frequenze il tema diventa difficile e complesso, mentre se parliamo di Rete la cosa è molto più semplice». Un intervento su cui Morcellini ha rilanciato: «E’ chiaro che i cambiamenti delle tecnologie devono essere registrati nei nostri curricula e che sta cambiando il modello comunicativo.

 

Ma sulla vertenza contenuti, i corsi di Scienze dalla Comunicazione cominciano a rappresentare davvero un “pezzetto” di servizio pubblico e in tal senso è difficile non riaprire la “vertenza” delle frequenze. Abbiamo invitato il ministro proprio perché è una questione complessa: la prego dunque, ministro Gentiloni, di pensare che l’apertura delle frequenze alle radio universitarie sia un’opportunità da valutare».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]