L’Orizzonte volley sfiora la vittoria a Caserta Volalto frena la straordinaria rimonta etnea

Una partita dal doppio volto quella giocata ieri dalle ragazze dell’Orizzonte volley contro il Volalto Caserta. Che hanno sfiorato la vittoria dopo una rimonta eccezionale al secondo set. Un successo sfumato per poco, che però avrebbe avuto il sapore di un’impresa. Il match giocato sabato scorso fuori casa, infatti, non è cominciato nel più felice dei modi: le campane si aggiudicano il primo set senza troppi problemi e il gioco sembrava già segnato. Ma la ripresa etnea non ha tardato ad arrivare. Le pallavoliste di Tremestieri non hanno ceduto, dimostrando una prova di cuore che, come commenta lo staff, «è solo da applaudire».

Una svolta inimmaginabile, visto l’avvio tutto campano, con il duo casertano Boteva-Crotti che ha letteralmente trascinato le padrone di casa. Brillante inizio delle avversarie, favorito da una formazione inedita per l’Orizzonte, che forse deve ancora trovare l’assetto giusto. Il coach Luana Rizzo ha schierato in campo Oliva schiacciatrice al posto di Lo Re e Panzeri in opposto. Nonostante la strategia sia stata già rodata – con successo – contro il San Severino, stavolta le etnee hanno archiaviato il primo set con un punteggio a sfavore di 25 a 17.

Ma il risultato non ha scoraggiato le pallavoliste di Tremestieri, che nel secondo round hanno ripreso in mano quello che sembrava un match predestinato sulla carta, trasformandolo in una vera e propria lotta contro il punto. La squadra, guidata da Avenia, cominincia la rimonta, determinata a non tornare a casa senza aver fatto sudare le avversarie. Sfiorando il successo per un soffio. La Volalto di Caserta, infatti, chiude il secondo set a 26-24.

Un punteggio che riapre i giochi quando nessuno avrebbe più scommesso in un’ipotetica rimonta rossazzurra. Grazie alla forza d’animo delle orizzontine, «chi attendeva un terzo set all’insegna della semplice chiusura di gara – commenta lo staff della squadra in una nota – ha dovuto rimangiarsi intere le parole: l’Orizzonte c’è, e si vede». Le etnee riprendono in mano il gioco con Panzeri e Oliva che dimostrano di sapersela giocare anche in un ruolo ben diverso dal loro. E il risultato arriva: il terzo parziale si chiude 23 a 25 per il volley Tremestieri, con un vantaggio minimo di due punti sulle avversarie.

Ma il Caserta non ci sta a lasciare il campo alle etnee. Che, dopo aver speso quasi tutte le energie per la ripresa, sul campo appaiono stanche. Al 24 a 19 ormai sembra fatta per il Volalto, ma l’Orizzonte stupisce anche qui con una rimonta pazzesca, raggiungendo un parziale di 0 a 6. Ma, anche se per poco, non basta alla vittoria. Sul 25 pari solo un colpo di reni delle campane riesce a superare le avversarie e Caserta chiude l’ultimo round in vantaggio con un 27 a 25.

Nonostante la lotta serrata sul campo, il tecnico Luana Rizzo si rammarica più di tutti per risultato. «Che peccato – commenta a fine gara – meritavamo di arrivare al tie-break, soprattutto lo meritavano le ragazze. L’attenzione, la determinazione e la voglia di vincere che ho visto sono state la soddisfazione maggiore. Ripartiamo da questa motivazione per le prossime sfide». Ma la società non nega il sostegno alla squadra. «Al di là dell’esito della partita, che avrebbe sicuramente meritato un finale diverso, un plauso è più che meritato. Purtroppo la sconfitta brucia più di ogni altra cosa, ma la rabbia servirà per concludere al meglio questa stagione», commentano nel comunicato di fine match.

Archiviato il Caserta, le pallavoliste di Tremestieri si preparano ad un’altra sfida. Sabato prossimo arriva in casa delle etnee la corazzata Potenza. «Con la speranza – si augura lo staff alla luce della rimonta a Caserta conquistata con i denti – di rivedere queste leonesse in campo. Forza Orizzonte!».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Un match partito male e combattuto fino all'ultimo quello giocato sabato fuori casa dalle pallavoliste di Tremestieri contro le avversarie campane. Una sfida già annunciata come difficile che però ha visto le rossazzurre conquistare con i denti una incredibile ripresa, mancando il successo per un soffio. «Una prova di cuore è solo da applaudire», commenta lo staff. «Meritavamo di arrivare al tie-break», si rammarica coach Rizzo. Sconfitta archiviata, le orizzontine si preparano ad affrontare la corazzata Potenza

Un match partito male e combattuto fino all'ultimo quello giocato sabato fuori casa dalle pallavoliste di Tremestieri contro le avversarie campane. Una sfida già annunciata come difficile che però ha visto le rossazzurre conquistare con i denti una incredibile ripresa, mancando il successo per un soffio. «Una prova di cuore è solo da applaudire», commenta lo staff. «Meritavamo di arrivare al tie-break», si rammarica coach Rizzo. Sconfitta archiviata, le orizzontine si preparano ad affrontare la corazzata Potenza

Un match partito male e combattuto fino all'ultimo quello giocato sabato fuori casa dalle pallavoliste di Tremestieri contro le avversarie campane. Una sfida già annunciata come difficile che però ha visto le rossazzurre conquistare con i denti una incredibile ripresa, mancando il successo per un soffio. «Una prova di cuore è solo da applaudire», commenta lo staff. «Meritavamo di arrivare al tie-break», si rammarica coach Rizzo. Sconfitta archiviata, le orizzontine si preparano ad affrontare la corazzata Potenza

Un match partito male e combattuto fino all'ultimo quello giocato sabato fuori casa dalle pallavoliste di Tremestieri contro le avversarie campane. Una sfida già annunciata come difficile che però ha visto le rossazzurre conquistare con i denti una incredibile ripresa, mancando il successo per un soffio. «Una prova di cuore è solo da applaudire», commenta lo staff. «Meritavamo di arrivare al tie-break», si rammarica coach Rizzo. Sconfitta archiviata, le orizzontine si preparano ad affrontare la corazzata Potenza

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]