Avrebbe compiuto 17 anni sabato prossimo Francesco Mucha, il minorenne che è morto a causa dell’incidente che si è verificato questa notte a Noto, in provincia di Siracusa. Il 16enne si trovava a bordo dello scooter insieme a un amico di 15 anni che, adesso, è ricoverato in gravi condizioni e in prognosi riservata all’ospedale […]
Il 16enne morto nell’incidente a Noto: «Sarà sempre vivo nei nostri cuori»
Avrebbe compiuto 17 anni sabato prossimo Francesco Mucha, il minorenne che è morto a causa dell’incidente che si è verificato questa notte a Noto, in provincia di Siracusa. Il 16enne si trovava a bordo dello scooter insieme a un amico di 15 anni che, adesso, è ricoverato in gravi condizioni e in prognosi riservata all’ospedale Di Maria di Avola, sempre nel Siracusano. La dinamica del sinistro non è ancora chiara: secondo quanto emerso finora, si sarebbe trattato di un impatto frontale con un’auto – una Fiat Punto a bordo della quale viaggiava una coppia – lungo via Aurispa, nel cuore del centro storico della città del Barocco. La procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale e disposto il sequestro del mezzo a due ruote su cui viaggiavano i giovani e anche della macchina.
Francesco Mucha era uno studente della classe 2C della Scuola dei mestieri Ars della sede di Noto dove aveva scelto il percorso per diventare un operatore elettrico. «Ci uniamo al dolore per la tragica e prematura scomparsa del nostro allievo che lascia sgomenta tutta la comunità scolastica e chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo». Il presidente della Scuola dei mestieri Giuseppe Maria Sassano, il direttore generale Salvatore Lo Bianco e tutti i responsabili hanno pubblicato una nota per esprimere «profondo cordoglio» e per stringersi «con affetto attorno alla famiglia di Francesco, ai suoi compagni e a tutti coloro che gli hanno voluto bene».
Per onorare la sua memoria, domani (lunedì 17 marzo) in tutte le classi di tutte le sedi della Scuola dei mestieri Ars sarà osservato un minuto di silenzio. «Ciao Francesco – si chiude la nota -il tuo ricordo resterà sempre vivo nei nostri cuori».