Si apre un nuovo capitolo intorno alle vicende del ritratto di Donna Franca Florio, per mesi all’asta e in attesa di nuova dimora e oggi appartenente a un ignoto collezionista. Ma stando a voci sempre più insistenti, il quadro sarebbe stato acquistato da un noto filantropo palermitano, impegnato nel sociale e nella valorizzazione culturale
Il ritratto di Donna Franca torna a Palermo? Acquistato da un mecenate del capoluogo
Sembrerebbe essere giunta alle fasi conclusive l’epopea legata al ritratto di Donna Franca Florio, il celebre dipinto realizzato nel 1924 da Giovanni Boldini che per mesi ha catturato l’attenzione dei media e del pubblico per le sue altalenanti vicende di vendita all’asta. Il nuovo proprietario dell’opera sarebbe Emmanuele Emanuele, avvocato di origine palermitana, mecenate e presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo. Attraverso l’attività della Fondazione, Emanuele è impegnato nei campi della sanità, della ricerca scientifica, nell’assistenza alle categorie sociali deboli, nell’istruzione e nella formazione, nell’arte e nella cultura.
Di recente ha promosso la grande mostra dedicata a Giacomo Serpotta attualmente in corso all’oratorio dei Bianchi di Palermo, sostenuto la Fondazione Whitaker di cui è vicepresidente e donato un’apparecchiatura d’avanguardia all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo per il Centro di Eco-Endoscopia all’interno dell’ambulatorio di endoscopia del Fatebenefratelli. Un mecenate e un filantropo che ha a cuore Palermo, e grazie al quale molti palermitani stanno ricominciando nuovamente a sperare nel ritorno a casa della bella Franca. Sebbene sulla futura dimora del dipinto, ancora, non sembrino trapelare indiscrezioni o notizie che lascino immaginare il tanto agognato lieto fine.