Gli sport cittadini si uniscono col nome Palermo Mirri ha vinto, nasce la Polisportiva virtuale

Il colore del semaforo è cambiato: il rosso, visibile durante la pandemia, è diventato verde. Adesso, dunque, ci sono i presupposti per la nascita della Polisportiva virtuale, progetto lanciato dal presidente rosanero Dario Mirri a Palazzo delle Aquile con il sindaco Leoluca Orlando poco prima del lockdown dello scorso anno. Il via all’iniziativa lo ha dato, di fatto, l’adesione al progetto da parte di dieci discipline che operano nel territorio: Calcio a cinque, Cricket, Football americano, Ginnastica ritmica, Pallamano, Rugby femminile, Scacchi, Softair, Subbuteo, Volley femminile. Dieci realtà che rinnoveranno la propria identità per diventare il Palermo nell’ambito della propria disciplina di riferimento.

E’ questa la chiave del progetto promosso dal numero uno del club di viale del Fante intenzionato fin da quando si è insediata la nuova compagine societaria a riunire sotto un unico tetto, colorato idealmente di rosa e nero, gli sport cittadini con l’obiettivo di creare un’unione sinergica e promuovere contestualmente il senso di appartenenza allo stesso territorio. Diverse discipline, in pratica, formeranno una collana riconducibile al logo e ai colori che identificano il Palermo. «Il Palermo F.C. – comunica la società sul sito ufficiale – metterà a disposizione il proprio marchio, i propri colori e un’intera linea di merchandising che verrà condivisa con le varie società aderenti, una per ogni disciplina. Alle singole società e associazioni, invece, l’onore e l’onere di rappresentare non solo una compagine imprenditoriale ma anche un intero territorio, quello cittadino, in modo esclusivo nella propria disciplina».

Gli sport manterranno la propria autonomia e la propria struttura organizzativa ma, in virtù dell’effetto traino prodotto dal calcio, avranno la possibilità di condividere il progetto di brand identity del Palermo. E in un contesto del genere, paragonabile ad un puzzle con tanti tasselli che presto troveranno il giusto incastro, avranno un posto in prima fila le iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza degli sport cosiddetti di nicchia. Che potranno godere di maggiore visibilità proprio in virtù di questo nuovo legame con il territorio e del richiamo costante ai colori rosa e nero.

Antonio La Rosa

Recent Posts

La cronaca risveglia la politica: pioggia di fondi sui pronto soccorso. 45 milioni in arrivo, ma Volo rischia il posto

Fino a ieri il problema più grande della sanità siciliana sembrava essere quello spinoso, spinosissimo,…

1 ora ago

La gestione del contrabbando di sigarette in Sicilia: «Ho caricato casse anche incinta di sette mesi»

«Non te lo vorrei dire ma lui è il numero uno, non ce n'è per…

1 ora ago

La Cassazione annulla con rinvio la richiesta degli arresti domiciliari per il sindaco di Paternò, Nino Naso

Annullata con rinvio. È questa la decisione della corte di Cassazione sul ricorso della difesa…

9 ore ago

Mafia degli imballaggi nel Ragusano, tutti a processo gli indagati: tra questi Elio Greco

Tutti rinviati a giudizio. Dovranno affrontare il processo le persone arrestate e quelle indagate nell'ambito…

10 ore ago

Caro voli, esteso per tutto il 2025 lo sconto del 25 per cento sul biglietto per le persone residenti in Sicilia

È stato «esteso per tutto il 2025 il bonus per il contrasto al caro voli…

12 ore ago

Incidente sulla Statale 284: scontro tra una macchina e un autocarro in territorio di Adrano

Un'auto si è ribaltata dopo essersi scontrata con un furgone. È successo sulla strada statale…

12 ore ago