Fumata nera, salta l’affare Viviani Zamparini: «Una fortuna che non arrivi»

Colpo di scena. Il trasferimento a Palermo di Federico Viviani sembrava ormai in dirittura di arrivo ma la trattativa è saltata. L’affare era ormai definito: la società di viale del Fante aveva raggiunto l’accordo con la Roma (sulla base di 4,5 milioni) e con il procuratore del giocatore, erano stati già firmati i precontratti ed erano stati anche pagati i biglietti aerei per l’arrivo questa mattina in città dove erano in programma le visite mediche di rito, ma ieri in tarda serata l’operazione si è interrotta in extremis. Il ventitreenne centrocampista dell’Under 21 ha rifiutato la destinazione.
In un comunicato diffuso sul sito ufficiale il club rosanero ha ricostruito gli ultimi sviluppi della trattativa spiegando le ragioni per le quali non è arrivata la fumata bianca. «Alle 23 di ieri sera – si legge nella nota – l’agente di Federico Viviani ci ha comunicato che il calciatore rifiutava il trasferimento al Palermo per via di un ripensamento personale. Il nostro club era già in possesso dei documenti firmati da parte dell’AS Roma e condiviso gli accordi contrattuali con il Procuratore di Viviani che li aveva a sua volta accettati. Per questo motivo, nella giornata di oggi, il calciatore avrebbe dovuto sostenere, a Palermo, le visite mediche ma un clamoroso dietrofront di Viviani ha fatto saltare la trattativa».
Come ha reagito il presidente Zamparini? Il patron ha incassato il colpo oscillando tra delusione e fatalismo: «Siamo stati fortunati – afferma a Tuttomercatoweb – se il calciatore si è comportato in questo modo non sarebbe servito al Palermo perché ha dimostrato di non mantenere la parola data. Non ha etica e lo dico senza alcun tipo di acrimonia. Stavamo facendo un errore, gli angeli ci hanno aiutato».
Dopo il no al Palermo, Viviani si trasferirà quasi certamente al Verona. Il cambio di rotta farà discutere ma Giampiero Pocetta, agente del regista classe ’92, giura sulla buona fede del suo assistito: «Il ragazzo è molto provato – ha spiegato a Mediagol.it – Firma con il Verona? Probabilmente sì ma vi assicuro che andrà a guadagnare di meno. Ad ulteriore conferma che il ragazzo non è un mercenario».


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