Settimi al mondo per produzione scientifica, ma con un governo che non investe. E che alla scienza preferisce le scarpe made in Italy. E' il paradosso italiano illustrato ieri dal fisico del Cnr in uno degli appuntamenti organizzati dal Coordinamento unico d'Ateneo. «Se vogliamo che l'Italia non scenda in serie B, dobbiamo esigere un'università di serie A»