Il compenso? Appena la metà di quello percepito dai "fortunati" specializzandi ed erogato sotto forma di borsa di studio, sulla quale si pagano le tasse. In più hanno minore diritti e tante limitazioni dell'attività. Per questo a livello nazionale i medici in formazione specifica in medicina generale protestano. Ma a Catania e Palermo la rabbia dei giovani dottori è doppia: da mesi infatti non ricevono un euro, per ritardi e mancanza di fondi da parte di Aziende sanitarie provinciali e Regione