Da due giorni sono cominciate le convocazioni da parte dellazienda etnea dei suoi 500 lavoratori. Contestualmente alla comunicazione del passaggio o meno alla newco, la compagnia chiede loro di firmare la rinuncia ad eventuali controversie direttamente o anche indirettamente connesse al loro rapporto di lavoro ed al trasferimento del ramo di azienda. Ad oggi circa 30 si sono rifiutati di firmare. «Perché i verbali contengono richieste vergognose», affermano i dipendenti, che denunciano anche il comportamento dei sindacati. «Stanno facendo il gioco dell'azienda?»