Il 2026 segnerà per il palermitano Filippo Fiorelli il salto più importante della sua carriera: l’ingresso nella squadra olandese di ciclismo Team Visma | Lease a Bike, una delle formazioni più forti e rispettate al mondo. Per capire la portata di questo passo, magari per aiutare chi di due ruote non ne mastica a sufficienza, […]
Da Palermo al ciclismo mondiale, la storia di Filippo Fiorelli: «Sembrava impossibile»
Il 2026 segnerà per il palermitano Filippo Fiorelli il salto più importante della sua carriera: l’ingresso nella squadra olandese di ciclismo Team Visma | Lease a Bike, una delle formazioni più forti e rispettate al mondo. Per capire la portata di questo passo, magari per aiutare chi di due ruote non ne mastica a sufficienza, si potrebbe ricorrere a un paragone calcistico: per Fiorelli sarà come passare dai campionati nazionali al prestigioso palcoscenico della Champions League. Ieri il ciclista palermitano è stato al via del Giro di Lombardia con la sua attuale formazione, la VF Group – Bardiani CSF – Faizanè. Maglia che veste con orgoglio ormai da diversi anni, raccogliendo piazzamenti di prestigio, in particolare al Giro d’Italia, e vittorie in giro per il mondo.
La vita in Sicilia e il passaggio alla squadra olandese

L’approdo al Team Visma è stato ufficializzato a fine agosto dalla squadra olandese con una gallery di foto in stile cartolina vintage pubblicate sui canali social. Un mix di mappe, francobolli e dettagli che hanno esaltato le radici siciliane e il legame affettivo con Palermo di Fiorelli. Legame ancora vivo perché il ciclista, classe 1994, continua a vivere in Sicilia. «Non siamo come i calciatori che sono sostanzialmente obbligati a trasferirsi dove giocano», racconta Fiorelli a MeridioNews. «In Sicilia mi alleno bene e abbiamo un clima ideale. Dalle mie parti magari non ci sono delle salite lunghe ma per quelle mi sposto sull’Etna». Connubio, quello con il vulcano, che rimanda al nome di Paolo Alberati, l’ex ciclista professionista, ideatore del parco ciclistico dell’Etna e procuratore di Fiorelli. Ed è stato proprio Alberati la chiave di volta per il passaggio del ciclista palermitano nel Team Visma.
«Dopo l’ultimo Giro d’Italia, credo cinque giorni dopo, mi ha chiamato Paolo – spiega Fiorelli al nostro giornale – Avevamo in trattativa un’altra squadra e mi ha accennato di questa cosa con il Team Visma che, sinceramente, non mi aspettavo. Per me era un qualcosa di impensabile invece è tutto vero ed è arrivata. Faccio ancora fatica a crederci». Una nuova dimensione che nelle ultime settimane Fiorelli ha già tastato, acquisendo più consapevolezza di quello che sarà. «Adesso ho più contatti con loro – spiega – ho fatto le visite mediche e mi hanno preso tutte le misure per la bici nuova. Diciamo che ho iniziato a toccare con mano questa nuova realtà. In Bardiani però non mi posso lamentare, non si sono mai tirati indietro. Adesso entrerò in una squadra World Tour: hanno budget economico importante e modi di lavorare differenti».
Oltre il ciclismo: appuntamento al 2027 per Filippo Fiorelli
Nel futuro di Filippo Fiorelli c’è anche un passo importante che va oltre le due ruote: ossia il matrimonio con la sua fidanzata Ambra. La proposta nemmeno a dirlo è arrivata ad agosto, in un mese indimenticabile per il ciclista palermitano. «Lei capisce i miei sacrifici oltre a essere una sportiva – spiega – Fa l’insegnante e lavora nelle palestre. Capisce bene il mio lavoro e i sacrifici li facciamo in due. Sicuramente stare spesso lontano per gare e allenamenti non è bello, ma non ci pesa più di tanto. Quando lei è libera viene con piacere alle gare, all’ultimo Giro d’Italia è stata a Napoli e Roma». Il matrimonio? «Lo abbiamo fissato per il 2027».