Festa di Sant’Agata, il monito del comitato per la legalità. «Basta vigili urbani passivi. Si facciano rispettare le regole»

«Questa è un’edizione particolare della festa, che arriva dopo il Covid che ha imposto due anni di stop. C’è anche la presenza di un nuovo arcivescovo, Luigi Renna, che sta portando nuova energia anche sul tema della legalità». Inizia con queste parole il tradizionale appuntamento del comitato per la legalità nella festa di Sant’Agata. Realtà attiva da 15 anni con il portavoce Renato Camarda. Presenti anche Resí Ciancio, Nunzio Famoso e Marco Gurrieri. In sala monsignor Barbaro Scionti, la presidente del comitato dei festeggiamenti Mariella Gennarino, il maestro del fercolo Claudio Consoli e il presidente emerito del comitato Francesco Marano. «Abbiamo la classica ordinanza che vieta l’accensione dei torcioni durante i giorni della processione – continua Camarda – Vogliamo vedere se, per la prima volta, queste norme verranno rispettate. Abbiamo decine di foto dei vigili urbani che osservano passivamente senza sanzionare nessuno». Sul fronte amministrativo vige una certa confusione con ripercussioni che, a cascata, ricadono sui festeggiamenti. Dopo la sospensione dell’ormai ex sindaco Salvo Pogliese, é arrivato lo stop al commissario straordinario Federico Portoghese e, al suo posto, da ieri è stato nominato l’ex prefetto Piero Mattei. «Per noi il problema principale restano i ceri. Causano un danno alla città, limitano la sicurezza e sono i primi responsabili della lentezza della processione», spiega Camarda facendo riferimento alle continue soste davanti il fercolo.

Sotto la lente d’ingrandimento del comitato anche i venditori ambulanti abusivi e le candelore. «I primi, dopo due anni di stop, saranno di più lungo le strade. Per le candelore, invece, si assiste a continue donazioni senza l’emissione di ricevute come previsto dal regolamento. Negli ultimi anni ne hanno emesse forse dieci. Le candelore hanno anche un passato che non è stato mai chiarito ed è per questo che le ricevute servirebbero anche a eliminare queste ombre». «Non ho paura del dopo Covid, ci sono situazioni che scappano di mano, come quella a livello amministrativo, ma anche mille polemiche come avviene al festival di Sanremo – spiega durante il suo intervento Monsignor Scionti – Dietro spesso c’è la volontà di alcune persone di emergere, ma il punto fermo deve essere che la festa deve essere prettamente religiosa». Scionti affiancò il maestro del fercolo Consoli, nel 2019, quando quest’ultimo decise di non fare effettuare, per problemi di sicurezza, la salita di Sangiuliano e dell’ultimo tratto del percorso che si snoda lungo il giro interno. Una scelta che scatenò la reazione di alcuni presunti devoti che tentarono di bloccare con la forza la processione. Gli stessi vennero ammoniti proprio dal parroco della Cattedrale con parole entrate nella storia: «Cari delinquenti, siete soli e isolati: fate silenzio perché dobbiamo pregare». «In caso di pioggia capiremo come comportarci – spiega Consoli durante l’incontro con i giornalisti – Comanderà l’intensità delle eventuali precipitazioni». Durante la mattinata annunciato dalla presidente Gennarino l’aumento della capienza tra piazza Duomo e piazza Università. Stando ai numeri si passerà da 2000 a 9000 persone grazie allo spostamento dei fuochi, sparati da villa Pacini e non più dal giardino della cattedrale.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]