Il fondatore del movimento I coraggiosi ha chiuso l'accordo con il segretario del Partito democratico. L'ex candidato sindaco di Palermo e l'attuale primo cittadino del Leoluca Orlando dovrebbero così trovarsi insieme ad appoggiare il rettore palermitano. «Impensabile consegnare la Sicilia a Salvini», dichiara
Ferrandelli fa pace con il Pd e sostiene Micari Decisivo l’incontro a Roma con Matteo Renzi
Pace fatta e a braccetto con il Pd. Il percorso politico di Fabrizio Ferrandelli riparte a fianco dei democratici. Risale a pochi minuti fa la notizia della chiusura dell’accordo del politico palermitano con il segretario Matteo Renzi. L’incontro è avvenuto a Roma.
L’impegno all’interno del principale partito di centrosinistra – da cui era fuoriuscito a fine 2016 con la decisione di non rinnovare la tessera – partirà da subito con il sostegno diretto alla candidatura a presidente della Regione di Fabrizio Micari. Ferrandelli, che ha fondato il movimento I coraggiosi, a giugno è stato candidato sindaco a Palermo con il sostegno di Forza Italia e la regia di Gianfranco Miccichè, contrapponendosi a Leoluca Orlando, poi riconfermato primo cittadino. I due, adesso, tornerebbero a trovarsi vicini l’uno all’altro nella campagna elettorale per le regionali.
«Per me è impensabile una Sicilia in mano a Salvini – dichiara -. Per questo dopo che si è chiuso il quadro attorno alla candidatura di Musumeci, con una resa dei moderati all’estrema destra antieuropea e antimeridionale, ho incontrato Matteo Renzi e ho dato la mia disponibilità per discutere insieme di un progetto di governo per la Sicilia».