Ha perso la vita anche l'altro occupante della moto coinvolta nell'incidente di fine luglio. La vittima è un minorenne residente a Librino, che era stata trasportato all'ospedale Cannizzaro con l'elisoccorso. I vigili urbani non avrebbe escluso la velocità come causa dell'impatto mortale
Etna, muore dopo l’incidente sulla sp92 Il 14enne era rimasto ferito con il fratello
Non ce l’ha fatta il 14enne di Catania, residente nel quartiere Librino, rimasto gravemente ferito sabato 30 luglio in un incidente stradale avvenuto lungo la provinciale 92 in territorio di Belpasso, arteria che da Nicolosi porta sull’Etna. In quella circostanza è morto sul colpo il fratello Pietro, 30enne, che si trovava alla guida di una moto Honda Hornet 900.
Il minore è rimasto gravemente ferito a seguito del terribile impatto contro un muretto in pietra lavica e cemento che costeggia la strada. Il ferito era stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cannizzaro, dopo che era stato prelevato con l’elisoccorso. «A comunicarci questo pomeriggio il decesso – spiega a MeridioNews un ispettore del comando della polizia municipale di Belpasso – è stato un familiare, giunto appositamente nel nostro comando per informarci dell’accaduto».
La salma del giovane è a disposizione della magistratura ed è stata trasferita nella camera mortuaria del Cannizzaro. L’incidente, pare autonomo, è avvenuto poco dopo le 17.30 mentre alla guida trovava Pietro e il fratello più piccolo, entrambi indossavano il casco. I due dopo avere trascorso il pomeriggio sull’Etna dopo le 17 hanno deciso di fare rientro in città. La tragedia è avvenuta all’altezza del chilometro 12, quando il guidatore, mentre si appresta ad affrontare una delle tante curve della provinciale, avrebbe perso il controllo del mezzo, andandosi a schiantare contro il muretto.
Immediati i soccorsi allertati dagli automobilisti in transito nella zona, essendo l’arteria intensamente trafficata da auto, pullman e mezzi a due ruote con a bordo turisti diretti a visitare l’Etna. Sul posto personale del 118 e i mezzi delle forze dell’ordine. Per il trentenne non c’è stato nulla da fare nonostante i tentativi dei medici di rianimarlo. I poliziotti della municipale non avrebbero escluso che la causa del sinistro potrebbe essere ricollegata anche alla velocità. Le strade dell’Etna spesso sono teatro di incidenti, come raccontato da MeridioNews.