Gli enti locali, nella morsa della finanza derivata. La corte dei conti siciliana, in una indagine resa pubblica oggi, stima che "limporto del valore nozionale complessivo dei contratti pendenti a fine 2009, risultava, in base ai dati pervenuti, essere pari a 1. 022 milioni di euro, corrispondente al 30% del debito complessivo residuo degli enti locali siciliani, registrato a fine 2009. E ancora: "il rapporto tra capitale swappato al 2009 ed il debito complessivo dellente nel20% dei casi supera l80%"