Dopo la gara, parla Gattuso:” Spero mi venga data un’altra possibilità”

Al termine del match Palermo – Empoli, ecco le dichiarazioni a caldo dei protagonisti della serata.

Maurizio Sarri (allenatore Empoli):

D: Complimenti. Sembra comunque che l’Empoli sia rodata, pronta per la B e pronta per andare avanti. Inoltre la formazione sembra la stessa.
R: La formazione non è propria la stessa, ne abbiamo perso due che sono andati in A. Abbiamo sostituito questi giocatori con un ‘92 e un ‘94. Speriamo di riuscire a farli crescere ed ad andare in A.

D: Il gol del Palermo è arrivato nel momento in cui sembravate essere padroni del campo.
R: Sì, il gol è arrivato in un momento in cui c’era un giocatore del Palermo a terra. Avevo chiesto ai miei giocatori di buttare via palla, solo che nel frattempo è stata persa  e, pensando che il Palermo la buttasse via, 5 di noi si son fermati e quindi abbiamo preso gol. Poi nella ripresa siamo riusciti a gestire l’uscita nervosa e rabbiosa del Palermo, e poi abbiamo preso piede noi.

 

Gennaro Gattuso (allenatore Palermo):

D:La partita è stata stravolta dall’espulsione o ci sono delle riflessioni più profonde da fare?
R:”Il primo quarto d’ora non m’è piaciuto, avevo chiesto alla squadra di non far girare Verdi e di chiuderlo subito. Poi siamo usciti un po’ fuori, ma l’espulsione ha cambiato la partita. Ho però visto una squadra viva, abbiamo preso gol al 70esimo da Maccarone.”

D:Un’ora ha retto, ma aldilà del singolo episodio, ci sono degli interventi da fare?
R: Mah, se stanno bene Bolzoni, Barreto e Munoz la squadra è competitiva. Mi viene da sorridere però quando devo mettere Stevanovic mezz’ala, Struna mezz’ala… Stiamo cercando un centrocampista.”

D: Hernandez ha fatto una grandissima partita, e ha anche indossato la fascia da capitano. Che scelta è stata?
R: Ha portato la fascia per anzianità, niente di più ha giocato benissimo, da vero campione.

D: Quanto ti preoccupa questa sconfitta dal punto di vista del morale?
R: Vedo che più do un giocatore è preoccupato e per quanto io possa dire che a metterci la faccia sono sempre e soltanto io, i giocatori sono preoccupati e lo vedo.

D: Pensi che ti verrà data la possibilità di continuare a lavorare?
R: Me lo auguro. Conosco bene l’ambiente, e so che il presidente è un tipo impulsivo. Vedremo quello che accadrà.

D: Hai mai pensato, adesso, a mente un po’ più lucida di poter giocare con il 4-2-3-1 invece che giocare con il 4-3-1-2?
R: Ma no perché non avevo nessuno da mettere; sono stato costretto a giocare con questo modulo, non volevo mettere Lafferty dietro la punta o Dybala esterno. Ho voluto giocare così perché i giocatori che avevo non mi permettevano di fare un diverso gioco.

D: I diversi infortuni pensi siano casualità oppure c’è stato un problema nella preparazione?
R:” No, son semplici casualità. Abbiam fatto stringere i denti a Bolzoni, e s’è fatto male; Munoz si è scontrato a Bad con un compagno, e ha avuto un problema all’inguine; Barreto in una partitella 5 contro 5 si è fatto male contro un compagno.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]