Nel weekend potrebbe andare in porto la trattativa per l'acquisto del centrale marocchino in forza al Montpellier. Nei prossimi giorni, inoltre, sono previsti sviluppi legati agli attaccanti Araujo e Defrel. In ritiro, la squadra scalda i motori in vista delle amichevoli contro Hapoel Haifa e Kalloni
Dalla Francia una new entry in difesa Zamparini «piomba» su El Kaoutari
L’acquisto di un attaccante non è l’unico punto presente nel taccuino di mercato dei dirigenti del Palermo. Rientra tra le priorità anche la ricerca di un valido difensore che possa alzare il tasso qualitativo dell’intero reparto. E sul fronte rosanero, il nome nuovo arriva in questo caso dalla Francia. Il club di viale del Fante, infatti, sarebbe vicino ad Abdelhamid El Kaoutari, centrale mancino classe 1990 in forza al Montpellier. Nella corsa al difensore marocchino, seguito anche da Bordeaux e Monaco e per il quale Zamparini avrebbe offerto una cifra vicina ai due milioni di euro, i rosa sono in pole-position e nel weekend l’operazione potrebbe avere un epilogo positivo.
Lavori in corso anche in attacco. La missione in Spagna del ds Gerolin per l’attaccante Araujo è terminata al momento con una fumata grigia ma il Palermo, che ha messo sul piatto 13 milioni a fronte di una richiesta di 18, è pronto a tornare alla carica sfruttando anche gli spiragli aperti da Angel Rodriguez, vice-allenatore del Las Palmas, club proprietario del cartellino dell’argentino: «Araujo è il nostro giocatore più importante ma ci sono offerte che sono difficili da rifiutare». Contestualmente, i riflettori sono puntati pure su Defrel. Un’altra trattativa in salita (l’attaccante del Cesena avrebbe chiesto un quadriennale da un milione di euro) ma, anche in questo caso, la società rosanero non intende mollare la presa consapevole che l’accordo già raggiunto con il club romagnolo (sulla base di 7 milioni) potrebbe essere la «chiave» attraverso la quale sbloccare l’operazione e superare la nutrita concorrenza alimentata dall’inserimento del Sassuolo. Possibili novità sono previste nei prossimi giorni durante i quali Giampiero Pocetta, agente di Defrel, incontrerà il suo assistito e si riaggiornerà con il Palermo dopo l’incontro avvenuto martedì. Un summit nel corso del quale i rosanero hanno presentato al procuratore il progetto tecnico senza entrare, però, nel merito delle cifre.
Prosegue, intanto, al centro sportivo di Temù la preparazione precampionato della squadra. Negli ultimi giorni, la compagine di Iachini ha lavorato molto sulla tattica in vista delle due amichevoli ravvicinate contro gli israeliani dell’Hapoel Haifa e i greci del Kalloni. Sulla fascia destra si prevede una staffetta tra lo sloveno Struna e Rispoli, soddisfatto dello stato di salute di questo Palermo ancora in costruzione: «Le impressioni sono molto positive – ha spiegato il laterale campano – C’è un bel gruppo, l’ambiente è buono e stiamo lavorando tanto. I nuovi acquisti sono tutti giocatori validi e si stanno impegnando per entrare il prima possibile nei meccanismi della squadra». Rispoli guarda avanti con rinnovate ambizioni: «Il mio obiettivo è la continuità e cercare di dare il massimo come ho sempre fatto. Poi, se arriva qualche soddisfazione sul piano del collettivo, sarei ancora più contento».