Il sindaco di Catania ha incontrato a Palazzo degli elefanti i segretari generali etnei delle sigle sindacali. Tanti gli argomenti discussi, dal piano regolatore generale ai 50milioni di euro che il Comune vanta un credito nei confronti dello Stato e della Regione. «Devono partire presto i lavori cantierabili». Per esempio: corso Martiri delle libertà e i parcheggi Lupo, Africa, Sanzio e Verga
Crisi, Stancanelli incontra i sindacati «Un patto per il bene dei cittadini»
Si è parlato del piano regolatore generale, ma anche del piano urbanistico di attuazione della playa, dei progetti per corso Martiri delle libertà e dei progetti per il porto di Catania. E anche per i 50milioni di euro di credito che il Comune etneo vanta nei confronti dello Stato e della Regione Sicilia.
Il sindaco Raffaele Stancanelli e i sindacati ne hanno avuti parecchi di argomenti di discussione. Questa mattina si sono incontrati a Palazzo degli Elefanti e hanno snocciolato uno dopo l’altro i temi principali che occupano le pagine delle cronache cittadine negli ultimi tempi. «Ci siamo ritrovati a discutere e questo è sempre, di per sé, un fatto positivo», dichiara Alfio Giulio, segretario generale della Cisl catanese, che insieme ai suoi colleghi di Cgil, Uil e Ugl ha presentato le istanze sindacali al primo cittadino. Alla base dell’incontro, «la necessità di una pianificazione dei lavori cantierabili a Catania e provincia spiega Giulio Devono essere abbattuti i tempi burocratici, anche per creare nuovi posti di impiego».
I «lavori cantierabili» sarebbero, per esempio, i famosi parcheggi «Verga, Lupo, Africa e Sanzio che dovrebbero partire nel 2012». Per Angelo Mattone, segretario della Uil, «l’importante è che il dialogo con l’amministrazione comunale continui». «Soprattutto in relazione al prg prosegue Mattone vorremmo che la discussione fosse affrontata per moduli: il traffico, il verde, le costruzioni e via dicendo». Per questo, è in lavorazione un calendario di incontri tra i rappresentanti sindacali e i dirigenti del Comune di Catania. «Porteremo i nostri tecnici sostiene Angelo Villari, della Cgil per poter fare delle osservazioni competenti sui progetti». «Intanto continua Villari siamo stati rassicurati dal sindaco: non si faranno centri commerciali mascherati, è stata ridotta la cubatura edificabile e ci è stato garantito che una scuola, per la quale era previsto l’abbattimento, rimarrà al suo posto».
Le richieste comuni a Cgil, Cisl, Uil e Ugl sono che la città si rimetta in moto, costruisca, pianifichi. Anche se le casse del Comune non sono messe benissimo. «Non si può morire di credito dicono dalla Uil Mario Monti e Raffaele Lombardo devono capire che se loro non pagano la città, la città non può pagare i privati». E, continuando a parlare di soldi, Angelo Mattone tira fuori l’evasione fiscale: «Il sindaco deve proseguire la sua battaglia, e ridistribuire gli introiti che ne verranno devono essere devoluti allo stato sociale». Sono le basi di quello che Stancanelli, in una nota diffusa alla stampa, ha definito «un patto concreto e operativo che attiene alle soluzioni di salvaguardia degli interessi dei cittadini». «Finora si tratta di uno sforzo apprezzabile risponde Villari della Cgil Aspettiamo i fatti».
[Foto di Leandro’s world tour]